Slitta a domattina l’ufficialità dell’addio di Inzaghi. Ore calde in casa Pisa per la scelta del nuovo allenatore. Intanto oggi i dirigenti del Pisa hanno incontrato Almeyda (e non per la prima volta), che sfida così Gilardino e Giampaolo. Secondo quanto emerso domenica sarà la giornata chiave per l’annuncio. I colloqui con i candidati principali si stanno chiudendo e la società punta a ufficializzare la guida tecnica entro la fine del weekend.

NUOVO TECNICO E L’ADDIO DI INZAGHI – Tra i nomi sul tavolo restano vivi quelli di Alberto Gilardino e Marco Giampaolo, ma in serata Sportitalia ha fatto lo scoop lanciando il nome di Matias Almeyda. Dopo opportune conferme abbiamo scoperto che il tecnico si è visto coi dirigenti in giornata, intercettando il tecnico in vacanza, dopo l’addio all’Aek Atene, ma non sarebbe stato il primo incontro ed era uno dei nomi che il Pisa stava tenendo gelosamente segreto. Su di lui ci sarebbero anche una squadra araba e di alcune squadre della serie A messicana, il Pachuca, Chivas e Cruz Azul, ma le ha già rifiutate. La volontà del tecnico sarebbe quella di allenare in un campionato europeo. L’avversario più concreto del Pisa per la panchina di Almeyda però è il Siviglia che lo ha messo nel mirino da qualche giorno. Argentino, ex centrocampista della nazionale argentina, leggenda del River Plate con una lunga esperienza in Italia con le divise di Lazio, Parma, Inter e Brescia, ha appena lasciato l’Aek Aetene alla scadenza del contratto, dopo aver vinto un campionato greco nel 2023 e una coppa di Grecia. Appare defilato Mario Frick, che oggi sembra perdere quota così come Van Bommel. Gli allenatori, come noto, saranno ricevuti nel fine settimana dalla proprietà e dagli ultimi colloqui emergerà, finalmente, il nome del prossimo allenatore del Pisa. Nel frattempo domani arriverà in mattinata la separazione ufficiale dal tecnico nerazzurro. Una scelta ormai nell’aria da tempo, spiegata in parte anche dal presidente Giuseppe Corrado, che a una radio napoletana aveva rivelato: “Lui ha manifestato l’incertezza di affrontare un campionato di A visto che per 4 volte è rimasto scottato”. Le ragioni dell’addio sembrano tutte lì: Inzaghi non se l’è sentita di ripartire da un progetto giovane, con tante incognite e pochi nomi di esperienza. Dopo la promozione ha sentito di aver completato un percorso, ma il passo successivo – affrontare la A con una rosa in costruzione – lo ha considerato troppo rischioso. Ha capito che la visione sua e quella del club non combaciavano, Con l’ufficialità dell’addio, arriva anche una cifra importante, come abbiamo già avuto modo di rivelare: al Pisa andranno circa 900mila euro da parte del Palermo, un’operazione che, rappresenta un colpo notevole per la dirigenza nerazzurra anche se i giornali siciliani prima l’hanno rilanciata per primi e poi, visto l’impatto sul pubblico hanno ridicolmente cercato di negarlo, smentendolo, guarda caso quando è diventata “scomoda” per i tifosi palermitani. 

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018