Prova assolutamente da dimenticare del Pisa, le cui uniche cose da salvare sono una rete di Masucci e un Perilli che prova in tutte le maniere a tenere a galla i suoi con un paio di interventi importanti. Il resto è tutto da buttare, perché la squadra smette dei giocare a partire dall’11’ del primo tempo, appena dopo aver segnato. L’Empoli, seppur con addosso un cosplay del Livorno, la cui divisa è travestita da maglia celebrativa, le suona ai nerazzurri, soprattutto grazie ad una soverchiante serie di cross da tutte le posizioni, che costringono il Pisa nella propria metà campo, costantemente in balia dell’avversario. Arriva prima il pareggio su un gran tiro di Moreo, poi una rete su una respinta del portiere di La Mantia, poi ancora La Mantia segna la sua doppietta personale. Con tre punti in cinque partite e quella che senza dubbio è la peggior difesa del campionato, la squadra di D’Angelo è ufficialmente in crisi.

Forse il peggiore avversario che si potesse presentare per i nerazzurri sulla carta, per l’unico derby toscano della stagione e forse per questo quello che avrebbe potuto dare le maggiori soddisfazioni da una vittoria, viste le due beffe oltre il 90′ della scorsa stagione. Invece arriva un’altra beffa, ma il Pisa non fa niente per meritare un risultato positivo.  Contro l’Empoli il Pisa è privo di Loria, ancora fermo ai box a causa del Covid, mentre all’ultimo i nerazzurri devono rinunciare anche a Varnier, rimasto ufficialmente a casa per colpa dei postumi di una botta rimediata in occasione della sfida con il Monza. D’Angelo schiera il solito 4-3-1-2 con Perilli tra i pali, Birindelli e Lisi sulle fasce, Caracciolo e Benedetti centrali difensivi, mentre Marin agisce davanti alla difesa coadiuvato da Mazzitelli e Gucher. Dietro le due punte c’è Soddimo a far da trequartista, mentre Masucci è il partner d’attacco di Marconi. L’Empoli invece schiera ancora una volta praticamente la stessa difesa con gli stessi uomini, cambiando qualcosa solo dalla cintola in su, alternando alcuni uomini come Haas o Moreo che nel precedente incontro erano entrati solo nella ripresa. Per l’Empoli anche una speciale maglia celebrativa, di tonalità “rosso vinaccia”, anche se la realtà vuole che sembri amaranto. In campo i nerazzurri lasciano sfogare l’Empoli per quasi un quarto d’ora prima di colpirli con il solito Masucci, ormai una sentenza contro gli azzurri, grazie a un imperioso stacco di testa. Il Pisa si adagia e inizia a subire le sempre più repentine incursioni dei padroni di casa che, su traversone, più volte producono cross in quantità, fin quando Moreo, al 38′ trova la rete del pareggio. Nella ripresa il numero di cross lievita a vista d’occhio, fin quando al 75′ La Mantia si avventa su una respinta di Perilli su un tiro di Moreo e l’Empoli completa la rimonta. All’82’ arriva anche il 3-1 su solito cross per La Mantia, e il Pisa sprofonda. Pochissimo da salvare anche oggi, per una trasferta più vicina a quella con la Salernitana, che alla sfida con il Monza. C’è ancora tanto da lavorare, forse troppo.

PRIMO TEMPO – Sono gli azzurri, stasera in maglia “rosso vinaccia” a rendersi per primi pericolosi. Empoli al tiro con Stulac su punizione al 1′, ma Perilli blocca centralmente. Ancora Empoli con Bandinelli al cross per Mancuso, che non inquadra la porta di testa al 5′. Al 7′ azione personale per Bandinelli che va al tiro ma trova la deviazione in corner. All’11’ però è il Pisa a passare con un gran colpo di testa di Masucci su assist di Gucher. Al 14′ colpo alla testa fortuito tra Perilli e Benedetti con quest’ultimo che ha la peggio, aiutato dal pronto intervento del dottor Di Legge. Al 22′ replica la squadra di Dionisi con un guizzo di Mancuso che pesca Moreo, ma l’attaccante avversario di testa manda fuori di pochissimo. Al 25′ Birindelli dribbla in velocità Terzic, poi va al cross, ma la difesa libera. Al 31′ è La Mantia di testa a tentare la fortuna, ma la palla è alta. Al 33′ Benedetti continua a perdere sangue dalla testa e stavolta D’Angelo è costretto a sostituirlo. Al suo posto Meroni. Ennesimo cross di Terzic per La Mantia che di testa, manda fuori di pochissimo. Stavolta è la prova generale del gol, perché poco dopo arriva il solito traversone e Moreo al volo punisce Perilli per il gol del pareggio. Al 44′ Marconi viene servito al bacio da Lisi, ma il suo destro al volo termina fuori di pochissimo. L’ultimo sussulto è una punizione di Stulac che Perilli blocca a terra.

SECONDO TEMPO – La ripresa vede un Empoli cercare di gestire il possesso palla, mentre i nerazzurri cercano di pressare il più alto possibile. Al 52′ Marconi e Masucci sfiorano il gol, ma il tocco sotto misura dell’highlander del Pisa termina di poco a lato. Al solito cross di Terzic per la testa di La Mantia, ma Perilli con uno strepitoso intervento dice di no. Al 60′ segna di testa, ma il cross di Fiamozzi era uscito dal terreno di gioco nel corso della sua traiettoria e l’arbitro annulla. Due minuti dopo Haas di controbalzo la spedisce alta. Al 72′ Moreo prova ancora una girata a rete di testa, ma Perilli mette in angolo. Ormai il Pisa è sotto assedio e l’Empoli prima completa la rimonta con un gran gol di Moreo che si avventa su una respinta di Perilli in seguito a un tiro di Moreo, poi ancora La Mantia raccoglie il solito cross di Terzic e chiude sul 3-1. Il Pisa è completamente in balia dell’avversario e chiude in difesa un’altra prova senza appello, con le occasioni per l’Empoli che non si contano più.

TABELLINO EMPOLI-PISA 3-1
Empoli: Brignoli; Fiamozzi, Romagnoli, Nikolaou, Terzic; Haas (87′ Ricci), Stulac, Bandinelli; Moreo (93′ Damiani); La Mantia (87′ Olivieri), Mancuso (74′ Bajrami). A disposizione: Pratelli, Furlan; Casale, Parisi, Pirrello, Zappella, Viti, Cambiaso. All. Dionisi
Pisa: Perilli; Birindelli (74′ Belli), Caracciolo, Benedetti (34′ Meroni), Lisi; Gucher, Marin (74′ Vido), Mazzitelli; Soddimo (60′ Siega); Masucci (60′ Palombi), Marconi. A disposizone: Kucich, Pisano, Belli, Masetti, De Vitis, Vido, Sibilli, Alberti. All. D’Angelo.
Arbitro: Maresca di Napoli
Reti: 11′ Masucci, 38′ Moreo, 75′ La Mantia, 82′ La Mantia
Ammoniti: Mancuso; Moreo, Gucher, Birindelli, La Mantia, Birindelli, Fiamozzi
Note: Recupero 0 pt, 4′ st

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018