A fine gara parlano per il Pisa Benedetti, il DS Gemmi e mister D’Angelo. Commenta per l’Entella invece mister Boscaglia.
Il primo a parlare è Benedetti: “Questo era un pareggio che ci poteva stare, ma ci prendiamo il punto al cospetto di una grande squadra. Li conoscevo bene, lo sapete. Ora possiamo giocarcela con tutti, abbiamo dimostrato stasera di non essere inferiori a nessuno. Stiamo cercando noi nuovi di amalgamarci con un gruppo che è già un buon gruppo. Dobbiamo crescere partita dopo partita, abbiamo fatto magari qualche errore di disattenzione, ma stiamo riducendo le disattenzioni. Per il rigore secondo me era petto. Per Daniele Liotti non so l’ho visto male. Spero possa recuperare presto, ma è uscito in lacrime. Le polemiche della gara di Vercelli ci devono indurre ad essere ancora più attenti”
Queste la parole del DS Gemmi, sempre vulcanico in conferenza stampa: “Finalmente ci ha fatto il piacere di venire a Pisa Ghirelli. Ha visto una grande partita e so che ha parlato con Corrado, ha dato delle rassicurazioni alla proprietà, ma ce le aveva date anche a inizio campionato. Sicuramente a questo campionato gli abbiamo dato una nota di normalità. Abbiamo fermato la prima e la seconda, battuto la Pro Vercelli. Siamo una squadra competitiva e abbiamo anche cambiato mentalità, la squadra è più convinta dei propri mezzi, sono enormemente contento. Dobbiamo fare sempre attenzione, se siamo questi possiamo essere fiduciosi, la bravura è dover rimanere sempre ad alti livelli. Per me quella di Marconi non è espulsione, l’arbitro ha visto forse la parte finale del contatto e basta. Bisogna alzare il viso ed essere contenti come ho detto ai ragazzi. Dobbiamo continuare così sapendo che è difficilissima di qui alla fine. Il pubblico è stato eccezionale. La passione che ci trasmette questo stadio è tanta. Liotti è uscito che aveva un forte dolore, io sono un ottimista esagerato, finché non mi dicono che si è rotto di nuovo mi auguro che non sia niente. Ora è al pronto soccorso. De Vitis era solo stanco e stressato. La squadra si è adattata bene al cambiamento della partita nel secondo tempo.”
D’Angelo soddisfatto, ma rammaricato per l’infortunio di Liotti: “Abbiamo fatto un bellissimo primo tempo dove abbiamo meritato il vantaggio, mentre nel secondo tempo la gara è stata più equilibrata, ma secondo me avremmo anche meritato la vittoria. L’Entella si è dimostrata una squadra forte. Prendiamo il punto anche se avremmo meritato qualcosa di più. Nel primo tempo li abbiamo m essi spesso in difficoltà sempre stando attenti a non subire. Abbiamo ftto meglio di loro, ma è arrivato soltanto un pareggio che ci prendiamo e ci proietta alla gara contro la pRo Vercelli. Gli episodi? La mano? Ero troppo lontano, il fuorigioco non saprei dire, mentre per il fallo di Marconi non sono d’accordo. La nota veramente negativa della serata è l’infortunio di Liotti, speriamo torni più forte di prima. Su azione manovrata gli altri faticano di più, i ragazzi hanno trovato la quadratura in difesa. Fa un po’ strano che giochiamo 3 partite in una settimana, mentre la Lucchese in 14 giorni ne gioca una. Ghirelli? Quello che avevo da dire l’ho detto, ora non ho altro da aggiungere.”
Chiude Boscaglia, mister dell’Entella: “Non abbiamo mai lavorato sulla classifica reale, ma sulla media punti. Il campionato di Serie C è di una difficoltà estrema, abbiamo sempre guardato le partite una alla volta. Abbiamo fatto le prime sei partite sempre vincendo, poi abbiamo anche perso qualche punto per strada, ma abbiamo sempre macinato gioco e vittorie. Dobbiamo ancora recuperare molte partite, ma il campionato è sempre aperto. Mi sento troppo esperto per cadere nella trappola della favorita del girone. Noi oggi abbiamo giocato contro il Pisa, una delle squadre più forti del campionato con un pubblico straordinario, martedì però andiamo a Cuneo.. e dovremo avere tutto un altro contesto. L’arbitraggio di oggi non è stato determinante secondo me. Il rigore contestato era inesistente. Il Pisa è una squadra che gioca e che si è completate, può mettere difficoltà ovunque, ne sa qualcosa la Pro Vercelli, ma anche noi stasera. Le squadre mi sono piaciute, questa non è stata una partita di Serie C, ma di Serie B. Pareggio giusto. Orlandi si è sentito oggi con la società, purtroppo si è riscontrata questa problematica. Prima del calciatore deve venire l’uomo, sono affranto ma contento per lui, perché si è scoperto quello che aveva. Il presidente ha dato ad Andrea il tempo di pensarci, magari per fare qualcosa in futuro qualcosa in società.”