Alle Officine Garibaldi è stato consegnato l’assegno di 6680,64 euro in favore del Monte Pisano, la cifra raccolta con le aste delle maglie di Pisa-Siena. Sono intervenuti i Sindaci di Calci, Vicopisano e di Pisa, oltre all’addetto stampa della società neroazzurra.

Si sono concluse le aste delle maglie dedicate ai nostri monti colpiti dall’infame e sconsiderato gesto di un piromane. Ancora una volta gli sportivi hanno risposto con grande sensibilità permettendo di raccogliere l’importante cifra di 6680,64 euro al netto elle commissioni. Tante le realtà che, a scopo del tutto gratuito, hanno collaborato per questo “successo”: Il Pisa Sporting Club nel donare le maglie, l’associazione Cento per la gestione delle aste, Luca Salvadori per l’inedito logo apparso sulle divise, Batini per la produzione delle patch e Campano per il confezionamento delle maglie. Alla conferenza stampa, introdotta da Fabio Vasarelli, hanno parlato Nicola Davini dell’Associazione Cento, i sindaci di Calci e Vicopisano Massimiliano Ghimenti e Juri Taglioli, il Sindaco di Pisa Michele Conti e l’addetto stampa del Pisa Riccardo Silvestri. Ecco le loro dichiarazioni:

NICOLA DAVINI (ASSOCIAZIONE CENTO)“L’asta è stata gestita in 3 diverse sessioni indicando le maglie utilizzate in gara, quali solo indossate e infine quelle solo preparate. Le offerte sono arrivate addirittura da Hong Kong, altri dall’Olanda, poi non sono risultati aggiudicatari. Ci sono delle persone che se ne sono comprate 3 di maglie, perché volevano fare un regalo non solo a sé stessi, ma anche ai figli. Molte le maglie finite anche fuori regione, ma mi fa molto piacere che due maglie sono state acquistate da gruppi di acquisto da ragazzi di Calci, consapevoli del loro attaccamento al territorio. La piattaforma utilizzata è quella di ebay che offre maggiore trasparenza e verifica dei conti. Notoriamente si sa che la casa d’aste su cui non fa deroghe a prescindere dallo scopo dell’asta (9-10% circa).”

SINDACO VICOPISANO JURI TAGLIOLI “Se siamo qua è perché c’è stato un brutto evento che tutti non ci aspettavamo, difficilissimo da gestire. L’incendio è partito da Calci e si è sviluppato lungo tutto Vicopisano. Il territorio di Calci è stato maggiormente interessato non solo dai boschi, ma anche per gli abitanti. I mezzi aerei hanno contribuito a non far degenerare ulteriormente il problema, soprattutto per le abitazioni della nostra zona. Dobbiamo dire che avere avuto questo incendio ed episodio non è la prima volta. A noi era già capitato nel 2009. Ci auguriamo che queste cose non si ripetano, anche per la sicurezza non solo dell’ambiente, ma anche delle persone che lavorano per scongiurare questo tipo di problematiche. I ragazzi che hanno messo insieme le loro forze per acquistare le aste sono l’emblema di quanto di buono si è fatto per i nostri territori. il nostro non è un bene solo dei comuni interessati, ma di tutta la collettività pisana. Il monte è di tutti. Bene perché si raccolgono fondi per tutti. Questo, come detto in tante occasioni, ci ha uniti anche tra comuni. Ad esempio con Massimiliano Ghimenti, Sindaco di Calci. Ci sentiamo vicini a tutti e questo ci dà forza per affrontare le conseguenze dell’incendio. Vi ringraziamo per questa iniziativa con tutto il cuore. Servono ancora aiuti, ma se a distanza di questi mesi ci sono iniziative come queste, anche se non arriveranno mai risorse a sufficienza per riportare il monte com’era, per noi è importante.

SINDACO DI CALCI MASSIMILIANO GHIMENTI“L’unica riflessione che voglio rafforzare è quella che sto ripetendo ultimamente: per mille motivi della società odierna, perdere la fiducia negli altri, nel principio di aiuto e solidarietà è qualcosa che si tocca con mano. Lo vedo in troppi aspetti. Quello che invece è successo per il monte pisano ha avuto un doppio effetto. C’è stata una grande solidarietà. Voglio dire soltanto grazie, sia alla società, ai ragazzi della Curva al di là di questa iniziativa e sia per le maglie. Tutto fa, ma queste sono risorse davvero importanti. Sono migliaia di euro. Proprio i ragazzi della curva, assieme a gruppi più o meno organizzate, sono venuti come forza lavoro, con le loro braccia, ad aiutarci. Mentre le istituzioni mettevano in sicurezza la zona, è stato fondamentale avere le braccia della curva con noi. Questa è stata anche una scuola per noi, i ragazzi hanno aiutato i privati dopo il mancato riconoscimento della emergenza nazionale. Bisogna solo dire grazie”

SINDACO DI PISA MICHELE CONTI – “Quella raccolta è una cifra importante. Questo dimostra che quando si vuole si riesce a far squadra. Così si mettono insieme le comunità anche più piccole a livello organizzativo. Il volontariato intorno alla tragedia che ha colpito queste zone è rilevante e aiuta a riempire il vuoto creatosi con il rogo di settembre. Continuando su questa strada si può recuperare. La strada da fare è ancora tanta, i danneggiamenti sono ancora profondi. Una parte dei lavori forestali è stata fatta, ma piano piano, con gli anni, si riuscirà a superare la crisi. Rimane l’amaro in bocca delle case, su quelle non è stato possibile reperire delle risorse di carattere pubblico per intervenire. Bisogna continuare a intervenire per vedere se si possono reperire tutte le risorse possibili per aiutarle. Quello che rimane da fare è continuare su questa strada soprattutto per le famiglie colpite nel profondo.”

RICCARDO SILVESTRI (ADDETTO STAMPA PISA)“Innanzitutto voglio portare il saluto del presidente Corrado del CDA. Voleva che la società portasse il proprio saluto per questa iniziativa. Questo dimostra che il veicolo del nostro pubblico è importante soprattutto per il sociale. Il calcio a Pisa è qualcosa di trasversale, va oltre i colori delle maglie e situazioni. Unisce la città, specie nei momenti difficili, creando qualcosa di speciale. Questa tremenda tragedia l’abbiamo vissuta anche con l’odore vero e proprio nell’aria dell’incendio con una gara giocata in un clima surreale. Così è nata questa iniziativa che ha raccolto una cifra superiore di quella che ci eravamo aspettati. Il risultato è stato raggiunto.”

 

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018