La certezza si chiama Henrik Meister, perché sarà su di lui che si reggerà l’attacco nerazzurro, mentre il tecnico avrà alcuni dubbi di formazione da sciogliere, ballottaggi in difesa e sulla trequarti. A centrocampo conferme nonostante i viaggi con le nazionali. Intanto l’Arena Garibaldi sarà piena, ma i biglietti restano sempre oltre mille a disposizione. E la società invita tutti ad arrivare con largo anticipo. I cancelli saranno aperti dalle 12.30.
MEISTER TITOLARE – Pisa-Udinese di domenica all’Arena porta con sé tanti dubbi e qualche certezza per Alberto Gilardino. Una delle novità più attese riguarda l’attacco: sarà Meister a partire dal primo minuto, complice il minutaggio pesante accumulato da Nzola con la nazionale angolana. Una decisione quasi obbligata, ma che offre al giovane tedesco un’occasione importante davanti ai propri tifosi.
LE ALTERNATIVE SULLA TREQUARTI – Già lo abbiamo detto ieri in un approfondimento dedicato (link qui), ma dietro la punta abbondano le alternative. Tramoni e Stengs appaiono leggermente avanti, ma le soluzioni non mancano: Moreo rappresenta l’esperienza, Cuadrado la duttilità, mentre Lorran, nonostante il talento, ha bisogno di completare l’ambientamento. Scelte che daranno a Gilardino la possibilità di cambiare in corsa e di variare l’assetto offensivo.
I PUNTI FERMI IN DIFESA CON UN DUBBIO – In difesa i punti fermi sono Canestrelli e Caracciolo. Resta aperto il ballottaggio per il terzo posto: Bonfanti potrebbe partire titolare, ma Denoon e Lusuardi restano opzioni credibili. Albiol, rientrato da poco, non ha ancora i 90 minuti nelle gambe. Non sottovalutare Calabresi, domani partirà da outsider, ma è quello che ha interpretato meglio la volontà di Gilardino in questa primissima apertura di stagione.
LA DOMANDA SU MARIN ED AEBISCHER – A centrocampo Marin e Aebischer, nonostante i tanti impegni con le rispettive nazionali, sono attesi dal primo minuto. Touré si candida a completare la linea, con Angori pronto a presidiare la corsia sinistra. La sensazione, in ogni caso, è che Gilardino voglia confermare la solidità vista nelle prime giornate, lasciando margini di crescita ai nuovi innesti.
E L’ARENA? – Sarà piena perché sono andate esaurite le due curve e da Udine saranno in 1100 presenti sugli spalti. Restano però ancora 1000 biglietti invenduti e la tribuna e la gradinata hanno ancora tanti tagliandi da smaltire, visti i prezzi comunque rimasti molto alti al di là del calo rispetto alla gara con la Roma. Intanto dal club nerazzurro è arrivato un chiarimento e una raccomandazione: il documento “segna posto” della sottoscrizione non è titolo valido per accedere, servirà infatti la Member Card e il biglietto elettronico. Domani l’Arena sarà aperta a partire dalle ore 12.30. L’invito, da parte del Pisa, è quello di arrivare con congruo anticipo per facilitare il più possibile le operazioni di ingresso del personale di servizio.
Aspettando Gilardino, questa resta la probabile formazione del Pisa (3-4-2-1):
Semper; Canestrelli, Caracciolo, Bonfanti (Denoon, Lusuardi, Calabresi); Touré (Cuadrado), Marin, Aebischer, Angori; Stengs (Moreo), Tramoni; Meister