Il Pisa si prepara a voltare pagina dopo settimane di silenzi, qualche parola e tante domande. Ormai è davvero questione di ore, l’addio di Filippo Inzaghi diventerà ufficiale dopo l’accordo sancito fra i nerazzurri e il Palermo. Gilardino resta in pole, mentre l’entourage di Frick conferma i contatti per la panchina come alternativa.
IL SALUTO DI INZAGHI – In vacanza a Formentera, l’ex campione del mondo 2006 firmerà un contratto triennale con la società rosanero, mentre il Pisa riceverà un indennizzo n cambio della risoluzione anticipata del suo contratto, valido fino al 2027. Saltata l’ipotesi Vignato, il trasferimento dell’attaccante in prestito con obbligo al Palermo, la separazione si è trovata grazie a un’intesa “auspicata da giorni” fra le parti.
GILARDINO – Ora l’attenzione del club, dopo la straordinaria promozione, si sposta sul nome del successore: in pole position c’è Alberto Gilardino, ex Genoa e campione del mondo, segnalato come il profilo ideale per la Serie A. Il primo incontro informale è avvenuto a Forte dei Marmi, residenza estiva del patron Alexander Knaster, e successivamente sono partiti colloqui concreti per un biennale fino al 2027. Le parti continuano a sentirsi quotidianamente, il club sa che Gilardino è corteggiato anche dal Parma, ma i nerazzurri hanno il vantaggio di essere arrivati prima sul tecnico. Quindi, a meno di colpi di scena, sarà lui il nuovo tecnico.
FRICK, LE CONFERME E VAN BOMMEL – Ieri, in mattinata, è emerso il profilo di Mario Frick, tecnico del Luzern in Svizzera, ex attaccante di Arezzo e Verona. In queste ore il suo entourage ha chiarito che non sono solo voci, ma l’interesse del Pisa è concreto. Il procuratore del giocatore è Elias Georgiu della Seg Group, un gruppo importantissimo di agenti che opera in Olanda e ha, tra i suoi assistiti, alcuni dei migliori profili del calcio mondiale. Il club nerazzurro ne apprezzerebbe la sua conoscenza del calcio italiano, la mentalità aggressiva e l’esperienza vissuta in Serie A. In Super League Frick ha guidato il Lucerna a eccellenti risultati, centrando anche l’Europa. Intanto sullo sfondo resta anche il nome di Mark Van Bommel, mai veramente tramontato. Chi la spunterà?