Nuovo appuntamento per i migliori giocatori del Pisa della stagione 2024-25, si prosegue con Stefano Moreo, fondamentale nello schema tattico di Inzaghi.
Dopo le critiche della scorsa stagione si è rimboccato le maniche, risultando probabilmente il calciatore più importante per il Pisa Sporting Club. Lo scorso anno infatti la stagione di Moreo fu caratterizzata da tanta generosità, ma da poca concretezza. Una rete in 17 gare nel girone d’andata, un po’ meglio nel girone di ritorno, ma i problemi della squadra di Aquilani furono troppo grandi per tutti e anche lui non riuscì ad esprimersi al meglio. Lo scorso 15 giugno, con l’arrivo di Inzaghi in panchina, dissi che questa poteva essere la sua stagione. E così è stato.
Con l’ex campione del Mondo infatti Moreo era già stato capace di andare in doppia cifra e aveva sempre fatto bene. Non è stato diverso anche questa volta, chiudendo la stagione con 7 reti all’attivo. Non sono però solo i gol a fare un attaccante e per Moreo questo concetto vale particolarmente. L’ex Brescia infatti fa un lavoro encomiabile dietro l’unica punta nello schema di Inzaghi, correndo di fatto per due e risultando sempre in testa o nei primissimi posti in fatto di chilometri percorsi in campo. Con Tramoni ha dato vita a una coppia sulla trequarti di fatto praticamente invincibile.
Già a ottobre Moreo ammise che l’arrivo di Inzaghi aveva cambiato tutto: “Ha inciso tantissimo. Già a inizio ritiro quando mi chiedevano di lui dicevo che avrebbe portato tanto entusiasmo. Ha portato tantissimo a questo sport sia da giocatore che da allenatore”. A fine stagione è arrivato il momento del riscatto: “Abbiamo dato tutto per questa maglia. Ci tenevo a far vedere quello che potevo dare a questa squadra, è stato un anno e mezzo difficile il mio inizio qui. L’affetto della gente è stato incredibile”. Ora l’augurio è quello di una Serie A da protagonista. E lui ci crede: “Ci sono giocatori che arrivano in Serie A a 35 o 36 anni. Io ne ho 32 e sento che posso dare ancora tanto”.