Dopo la partita, capitan Gucher, Luca D’Angelo e De Vitis commentano il rocambolesco pareggio tra Vicenza e Pisa. Queste le loro parole in sala stampa. (Articolo in aggiornamento con tutte le interviste)

Robert Gucher (Dazn): “Non ricordo di aver mai segnato due gol. Preferivo i tre punti, perché se in 10 riesci a recuperarla il rammarico rimane. Grande dimostrazione di carattere, ma ci sono cose da migliorare, non possiamo prendere quattro gol. Cosa manca? Difficile dirlo, ma forse manca lo spirito di raggiungere l’obiettivo di andare a casa con zero gol presi. Abbiamo preso 3 gol su calci piazzati oggi, ma ci prendiamo il punto in dieci perché qui non era facile contro una squadra così aggressiva. Per come si era messa c’è del rammarico, perché se riesci a recuperarla in 10 e a un quarto d’ora dalla fine… Dobbiamo migliorare, ce l’abbiamo messa tutta. Può essere un punto di partenza. Aspettiamo questi tre punti da tanto tempo, ci prepareremo in settimana per l’altra battaglia che ci aspetta con l’Ascoli. Penso che questa squadra e questa tifoseria meritino una vittoria”. 

D’Angelo: “Abbiano giocato con grande ardore, fin dall’inizio. Ci son state diverse situazioni nel corso della gara a volte favorevoli e a volte sfavorevoli. Il fatto che abbiamo giocato 50 minuti in dieci è una nota di merito dei ragazzi per il risultato ottenuto. A livello di impegno non ho niente da rimproverare ai ragazzi. Neanche nelle scorse partite. Abbiamo fatto 4 gol, ma il rammarico è che avendo fatto tutti questi gol fuori casa non siamo riusciti a vincere. Come c’è un episodio negativo veniamo puniti, lo dicono i numeri e dobbiamo porre rimedio a questa situazione. I ragazzi hanno approcciato bene la partita, anche se siamo passati in svantaggio, l’abbiamo ribaltata, ma si vedeva che eravamo in palla. Dopo il gol c’è stata l’espulsione e poi c’è stato subito il pareggio su punizione. Questo è il rammarico più grande che ho perché se fossimo rientrati in vantaggio secondo me nella ripresa sarebbe stata una partita diversa. La vedo come un’occasione persa, senza nulla togliere al Vicenza, una squadra forte con un bravissimo allenatore. Dovevamo vincere secondo me. Abbiamo una settimana per allenarci ora, dobbiamo farlo con grande attenzione evitando gli errori che stiamo commettendo. Abbiamo perso 3 gol su calcio piazzato, difficile colpevolizzare i difensori. La difesa anzi ha tenuto anche molto bene in tutti e quattro gli interpreti: da Caracciolo, Birindelli, Varnier Pisano e Belli. Dobbiamo continuare così nella fase offensiva e di possesso perché la facciamo molto bene”. 

De Vitis: “Penso sia un punto voluto con grande forza e carattere. Era un segnale importante quello che dovevamo dare. Sotto di un uomo per quasi 50 minuti abbiamo dimostrato tutto il nostro carattere. Noi eravamo convinti di fare una grande partita e secondo me l’abbiamo fatta. Potevamo arrivare ai tre punti con un po’ di fortuna in più. Non abbiamo mai avuto dubbi sul fatto che fossimo vivi, magari dall’esterno serviva una prestazione così tosta e gagliarda, ma dobbiamo migliorare ancora su qualche affetto. Questa partita ci da ancora convinzione dei nostri mezzi. Ci lascia un po’ di rammarico per come si era messa la partita, dobbiamo lavorare ancora su qualche situazione, lo sappiamo, abbiamo una settimana per preparare una partita importante prima della sosta”.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018