Le agenzie vedono i nerazzurri tra le squadre più a rischio retrocessione assieme alla Cremonese quando mancano 18 giorni all’inizio del campionato. Alla squadra, alla società e a Gilardino il compito di smentirli sul campo.
Il ritorno in Serie A del Pisa, dopo 34 anni di assenza, parte in salita secondo i principali bookmakers. Le quote retrocessione per la stagione 2025/2026 ci dicono che la squadra di Gilardino è tra le tre più accreditate a lasciare la massima serie, insieme a Cremonese e Verona. Le lavagne delle agenzie scommesse come Eurobet, Bet365, Sisal, Betsson e Gekobet piazzano la retrocessione del Pisa a quote comprese tra 1.57 e 1.90, segno che per gli analisti sarà dura salvarsi.
Lo scenario non stupisce. Le neopromosse sono sempre le principali indiziate per la retrocessione e il Pisa, al debutto dopo 34 anni, dovrà dimostrare sin dalle prime giornate di avere il passo giusto per la categoria. Vengono anche considerati i nuovi acquisti come Cuadrado, Aebischer e il possibile arrivo di Troilo tra le quote, ma nonostante questo per le agenzie di scommesse servirà compattezza e continuità.
Le quote salvezza, speculari a quelle della retrocessione, premiano poco i nerazzurri: 2.25 su Sisal, 2.50 su Eurobet. Valori più alti rispetto a Cremonese e Sassuolo, che godono di rose più abituate alla Serie A.
Accanto al Pisa, nella zona calda, ci sono anche Verona (quota retrocessione intorno al 2.50), Lecce e Cagliari. Più al sicuro, secondo gli operatori, Parma, Udinese e Genoa. Quest’ultima è vista come la meno a rischio: la sua retrocessione è data tra 7.00 e 9.00.
Il calendario, il mercato e le prime giornate diranno se le quote saranno state realistiche o se il Pisa saprà smentire tutti.