Dopo lo 0-0 di Benevento, i nerazzurri restano ancora a mezzo tra la zona playout e quella salvezza, ma il ruolino della squadra di D’Angelo è quello di una squadra ormai guarita, nonostante la ‘zavorra’ che si porta dietro dalle prime infauste giornate di campionato.

BENEVENTO – La migliore notizia che emerge dalla sfida del ‘Vigorito’ è quella di una ritrovata stabilità difensiva. Prestazione autorevole per Hjortur Hermannsson, ritornato ai livelli della scorsa stagione, un Rus che finalmente si è ritagliato il suo spazio in squadra e, in generale, una coppia di difensori che non fa rimpiangere l’assenza di Federico Barba e i centimetri di Canestrelli. Il secondo clean sheet del campionato è anche il più importante, se paragonato allo 0-0 col Parma, in cui la difesa era ben più ballerina. Più in generale la fase difensiva della squadra è stata ben oltre le aspettative, con momenti di sacrificio anche da parte di Sibilli, Morutan e Gliozzi, in momenti ben delineati del match. Stavolta è l’attacco ad essere mancato, ma il Pisa ormai è ritrovato, compiendo la migliore prestazione difensiva da inizio stagione. Con un po’ di fiducia in più nei propri mezzi, predicata da D’Angelo nelle ultime conferenze stampa, il salto di qualità è possibile.

NUMERI – Sei risultati utili consecutivi, cinque se si contano solo le partite con Luca D’Angelo in panchina. Un ruolino da settimo posto, se prendiamo in analisi proprio le ultime cinque giornate. Al momento sono soprattutto Frosinone e Genoa a farla da padrone, con 12 e 11 punti, mentre il Pisa segue a 9. D’Angelo è riuscito a dimezzare i gol subiti della squadra passando dagli 11 di Maran nelle prime 6 gare, ai 6 punti subiti nelle sue 5 partite alla guida della squadra. Il Pisa non riusciva a fare una striscia positiva così lunga dal febbraio scorso, quando furono proprio 6 i risultati utili dal 22 gennaio al 27 febbraio 2022. Per fare meglio bisogna risalire alle 6 vittorie in 7 gare in apertura dello scorso campionato. Inutile ancora, per il momento, guardare la classifica, ma al netto di tutto il campionato è ancora apertissimo.

RIPARTIRE – Domani il Pisa ripartirà nuovamente dal Centro Coni di Tirrenia e anche per la settimana che sta per iniziare bisognerà rinunciare, a causa dei lavori a San Piero a Grado, al consueto allenamento aperto di inizio settimana. Da valutare le condizioni di Marius Marin, uscito per un problema muscolare e di Nicolas, i cui acciacchi continuano a limitare l’attività dell’estremo difensore nerazzurro nelle ultime settimane