Con 14,7 milioni di euro i nerazzurri chiudono la classifica 2025/26, mentre l’anno scorso in Serie B gli stipendi ammontavano a 18,7 milioni. In vetta l’Inter con oltre 140 milioni di ingaggi, la squadra di Gilardino ha il monte ingaggi più basso.
I NUMERI DEL PISA – Il Pisa torna in Serie A dopo 34 anni e lo fa con la busta paga più leggera del campionato. Secondo i dati pubblicati da Calcio e Finanza, il club nerazzurro si piazza all’ultimo posto nella classifica del monte stipendi della stagione 2025-2026, con un totale lordo di 14,7 milioni di euro. Una cifra lontanissima dalle big del torneo, ma che riflette lo status di neopromossa. L’ingaggio medio resta tra i più bassi della categoria, ma è anche vero che molti elementi chiave della rosa sono arrivati con formule vantaggiose e contratti calibrati sugli obiettivi, con premi legati a salvezza e rendimento. In rosa ci sono giovani in crescita, scommesse internazionali e profili di esperienza come Cuadrado, Albiol e Nzola, che garantiscono equilibrio in campo e nello spogliatoio. C’è anche un dato importante, poiché i nerazzurri hanno diminuito il monte ingaggi rispetto al settembre 2024, quando a stipendio c’erano ben quattro milioni di euro in più (18,7).
I DATI DEL CAMPIONATO – In testa alla classifica l’Inter, che guida con 141,5 milioni di euro di stipendi lordi aggregati. Alle spalle dei nerazzurri di Milano ci sono la Juventus, a quota 123 milioni, e il Napoli, che con 110,1 milioni si assicura il terzo gradino del podio. Appena fuori, ma comunque sopra quota 100 milioni, la Roma e il Milan. Il monte ingaggi complessivo della Serie A tocca quota 1,1 miliardi di euro, in crescita del 3,8% rispetto alla scorsa stagione. A pesare sul dato generale sono gli aumenti importanti di Napoli e Juventus, ma anche il boom del Como, che sfiora i 48 milioni e supera squadre più consolidate come Torino e Bologna
Ecco la classifica completa:
Inter: 141,5 milioni di euro
Juventus: 123 milioni di euro
Napoli: 110,1 milioni di euro
Roma: 107,5 milioni di euro
Milan: 104,5 milioni di euro
Lazio: 69,9 milioni di euro
Fiorentina: 60,8 milioni di euro
Atalanta: 57,9 milioni di euro
Como: 47,8 milioni di euro
Torino: 41,2 milioni di euro
Bologna: 38,5 milioni di euro
Sassuolo: 33,3 milioni di euro
Genoa: 27,8 milioni di euro
Cremonese: 22,8 milioni di euro
Udinese: 20,5 milioni di euro
Parma: 20,2 milioni di euro
Cagliari: 19,9 milioni di euro
Hellas Verona: 18,2 milioni di euro
Lecce: 15,9 milioni di euro
Pisa: 14,7 milioni di euro
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