Arrivato sul gong del calciomercato, Giovanni Bonfanti è di nuovo un calciatore del Pisa. All’interno del Media Day del Pisa Sporting Club ecco le sue dichiarazioni insieme a Daniel Denoon.


Bonfanti, c’è stata ansia negli ultimi momenti del calciomercato? Quali differenze ha visto tra il gioco di Inzaghi e quello di Gilardino?
“C’è stata molta attesa, sono arrivato e sono felicissimo. Questa settimana mi è servita molto per conoscere il mister, non avevo mai lavorato con lui, ma posso dire di trovarmi molto bene con la sua idea di calcio. Non è così distante da quella di Inzaghi e per tutti noi del vecchi blocco non ci sono problemi, perciò siamo pronti per fare bene quest’anno”

Denoon, quali sono le sue prime impressioni dal suo arrivo a Pisa? 
“E’ stato bellissimo poter iniziare dal primo minuto nella prima partita del Pisa in Serie A. Mi trovo molto bene, i ragazzi mi hanno accolto bene e mi sono sentito subito a casa”.

Denoon, quali differenze ha sentito tra la Svizzera e l’Italia?
“La qualità qui è molto più alta, è un gioco molto tattico nel quale questo aspetto conta molto. Ci sono molte squadre molto forte e tanti club giocano in Europa. Chi arriva da fuori si deve abituare”.

Bonfanti, com’è andata questa lunga trattativa dell’estate? Che differenze riscontra rispetto all’Atalanta?
“Per la trattativa è stato il mio agente a relazionarmi, posso dire solo di essere contento di essere tornato. Torno giorno dopo giorno e vedo l’obiettivo collettivo. Dal collettivo arrivano gli obiettivi stagionali, poi si penserò all’eventuale titolarità. Il livello delle partite è molto alto, io ho avuto la fortuna di lavorare con grandi giocatori e grandi allenatori. Se si è predisposti e ci si mette in testa di poter giocare con tutti non vedo tante differenze tra i top club. Non siamo inferiori a nessuno”.

Denoon, quali sono i suoi obiettivi personali e che spazio vuole ritagliarsi con la squadra. Quanto spirito in più le da la convocazione in Under 21?
“Sono felice e orgoglioso di essere stato convocato in nazionale e naturalmente il mio sogno è giocare per la nazionale maggiore. Voglio migliorare il più possibile, imparare il più possibile in modo tale da avere più minuti possibili. Devo riuscire a raggiungere il mio potenziale per provare a ritagliarmi uno spazio”.

Com’è stato l’approccio con un grande del calcio come Raul Albiol? 
Denoon: “Per noi è importantissimo imparare da un grande giocatore come lui, una leggenda del calcio. Sicuramente è un valore aggiunto per tutta la difesa. La competizione nel reparto è molto importante per poter migliorare, può essere solo un fatto positivo”.
Bonfanti: “Per noi è una fonte di ispirazione perché allenarsi con un giocatore del genere ci può far crescere tanto. Ci può dare tanti consigli e possiamo imparare tanto da lui”.

 

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Ex collaboratore de "La Nazione" di Pisa fino a marzo 2025. Scrivo anche per Qui News Pisa e collaboro con Punto Radio.