Dal raduno di Tirrenia fino alla trasferta in Germania: tappe progressive per costruire il gruppo. In Germania i test più vicini alla Serie A con in previsione il 90% della rosa, a Morgex un “cantiere” intermedio.
UN LAVORO DIVERSO – Il lavoro del Pisa in vista del ritorno in Serie A si sta, di fatto, sviluppando in tre fasi, al diavolo i “ritiri” di una volta, quando fin da subito c’era l’80% della squadra già pronta. Il calcio è cambiato e anche le vecchie logiche del mercato sono cambiate con esso.
DA TIRRENIA A MORGEX LE PRIME DUE FASI – Il raduno di Tirrenia, dal 10 al 14 Luglio, ha rappresentato il primo contatto tra Alberto Gilardino e la squadra: una settimana utile per rompere il ghiaccio, conoscersi, impostare le basi. Poi è arrivato il ritiro di Morgex, la seconda fase, dove il gruppo ha cominciato a rodarsi sul campo, con le prime amichevoli, i primi acquisti aggregati e un processo di scrematura naturale tra giocatori in rosa e esuberi, anche come vetrina per i calciatori da cedere. In tal senso, le parole di Giovanni Corrado ascoltate ieri a Sky, non arrivano per caso.
TERZA FASE, LA TOURNEE – Ma è con la tournee in Germania che il lavoro entrerà nel vivo con gli ultimi acquisti. Le amichevoli in programma il 5 e l’8 Agosto contro avversari di livello come Bayer Leverkusen ed Augsburg, saranno il test più vicino al clima del massimo campionato. Non sarà solo un’occasione per provare moduli e meccanismi in contesti agonistici, ma anche per avvicinarsi a una condizione fisica più vicina a quella richiesta dalla Serie A. A quel punto, l’obiettivo del club sarà avere il 90% della rosa già definito. Per questo, la trasferta tedesca sarà anche un passaggio chiave per completare le ultime operazioni di mercato. Il Pisa vuole arrivare al primo impegno ufficiale con un’identità chiara. La sfida di Coppa Italia contro il Cesena, in programma il 17 Agosto, sarà la prova generale prima del debutto in campionato, previsto il 24 a Bergamo contro l’Atalanta. Dalle prime corse a Tirrenia alla rifinitura tra Germania e Arena Garibaldi, ogni tappa è studiata per arrivare pronti. Ma il vero banco di prova, sia tecnico che organizzativo, sarà in terra tedesca.
Si ringrazia il Pisa per la foto di copertina