Aveva coltivato il sogno di poter giocare in Serie A con la maglia della Sampdoria, ma presto la sua stagione si è trasformata in un vero incubo. La parabola discendente di Maxime Leverbe.
LA SERIE A – Solamente un anno fa Maxime Leverbe si stava giocando, col Pisa, le sue chance di promozione in Serie A. La sconfitta col Monza non ha fatto vacillare le convinzioni nei propri mezzi del calciatore che, durante l’estate, è stato ceduto in prestito con diritto di riscatto alla Sampdoria. Troppo grande il richiamo del massimo campionato italiano per resistere. Ma qualcosa non ha funzionato. Già nel corso del ritiro il giocatore è stato presto accantonato per un rendimento non all’altezza. Così si è sbloccata presto un’altra opportunità, ma in Serie A il calciatore non ha mai esordito.
LA RETROCESSIONE IN SERIE C – Per tutta l’estate infatti il Pisa cercava di acquistare Federico Barba dal Benevento. Per arrivare a lui, visti anche i rapporti con la Sampdoria e gli affari in corso per Torregrossa, cui fu rinnovato il prestito e la trattativa, poi non andata in porto con Manuel De Luca, il Pisa ha proposto alla società doriana di cederlo a sua volta in prestito al Benevento per arrivare a Barba. Così Leverbe è stato ceduto in una sorta di prestito del prestito, una matrioska di prestiti che, a fine stagione, se non riscattato, lo avrebbe anche potuto far tornare in nerazzurro. La stagione del difensore è stata irta di difficoltà. Mancanza di concentrazione, errori grossolani e solo la metà delle partite disputate dalla squadra sono tra le presenze del calciatore. Lentamente e mestamente Leverbe è clamorosamente retrocesso in Serie C con la maglia dei sanniti. Un anno da incubo, ma il peggio deve ancora venire.
PERUGIA-BENEVENTO – Sceso in campo negli ultimi 4 minuti di Perugia-Benevento, sul 2-2, Leverbe fa un errore di troppo. Così il match è finito sotto indagine da parte della Procura Federale per presunto illecito sportivo. A far discutere è infatti il clamoroso errore commesso al 94′ dal difensore nerazzurro, da cui è scaturito il gol del definitivo 3-2 in favore degli umbri. L’ipotesi è quella di illecito sportivo. Al riguardo è stato già acquisito il video della gara e nei prossimi giorni saranno ascoltati i tesserati coinvolti nell’episodio, compreso proprio Maxime Leverbe. Comunque finirà questa storia, per recuperare psicologicamente il ragazzo, che rientrerà a Pisa, servirà un lavoro specifico, dopo forse la stagione peggiore possibile per un professionista del calcio.
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