Restano polemiche dopo il primo tempo di Napoli-Pisa. Al 10’, durante un’azione prolungata dei nerazzurri, c’è un contatto al limite dell’area tra Leris e De Bruyne. L’arbitro, dopo il check, fischia un fallo di mano al giocatore del Pisa, ignorando però il pestone subito dal centrocampista nerazzurro. C’era anche un altro rigore però su Akinsanmiro.
GLI EPISODI – Sul primo episodio una decisione che lascia perplessi: da regolamento infatti il tocco di mano non è punibile se il braccio è usato come appoggio a terra, a meno che non aumenti il volume del corpo o condizioni l’azione offensiva. Circostanze che non sembrano verificarsi nell’occasione. La terna ha invece scelto di fermare Leris, lasciando al Napoli il beneficio del dubbio. Un dubbio che non c’è. Più avanti nel match Akinsanmiro viene atterrato in area da un difensore napoletano, ma anche in questo caso l’azione si risolve in un nulla di fatto e resta un mistero la mancata chiamata del var e il mancato fischio dell’arbitro, posizionato idealmente per poter vedere l’azione.
Anche il collega giornalista Maurizio Pistocchi ha commentato la vicenda:




