Colpo di scena nel corso dell’Assemblea di Lega Serie B in videoconferenza con la proposta di fissare il numero di partecipanti alla prossima Serie B a 21 squadre. A monte una spaccatura tra la Lega di A e quella di Serie B soprattutto per quanto concerne divergenze di natura economica su temi in cui già precedentemente si era pronunciato il presidente di Lega B Balata. Hanno votato favorevole alla delibera 19 squadre, contraria invece la Salernitana di Lotito.
Questo il comunicato della Serie B: “Dopo aver ricordato la figura di Diego Armando Maradona, si è provveduto ad adeguare lo statuto ai principi federali. Approvato all’unanimità il budget 2020/2021 che si chiude con un avanzo di alcune centinaia di migliaia di euro. Attesa l’irrazionalità del disallineamento rappresentato dall’attuale format con quattro retrocessioni e tre promozioni, che non garantisce stabilità al sistema e capacità di programmazione politica per la Lega Serie B, costituendo un unicum nel panorama calcistico, l’Assemblea ha deliberato, secondo la previsione dell’articolo 49 comma 4 delle Noif, con 19 votanti (18 favorevoli e il voto contrario della Salernitana) il numero di squadre partecipanti al campionato 2021/2022 fissandolo a 21 in conseguenza di tre promozioni in A (due dirette e una mediante playoff) e tre retrocessioni in Lega Pro (due dirette e la terza con la disputa dei playout) nel campionato in corso. Approvato all’unanimità il progetto finalizzato alla costituzione di una media company per la gestione della vendita e commercializzazione dei diritti tv della Serie BKT. Fissata la data del 16 gennaio per la ripresa del campionato di Primavera 2. Circa il Var, l’Assemblea ha preso atto che nonostante l’approvazione dei costi da parte dei club della Serie B, le autorizzazioni della Fifa e la disponibilità del provider Hawk eye, a causa della situazione pandemica che non assicura un numero sufficiente di arbitri da designare il progetto partirà solo con i playoff/playout”.
FONTE: PISA / LEGA B