I nerazzurri hanno già iniziato ieri la preparazione in vista della trasferta di Cremona. Venerdì infatti l’anticipo di campionato toccherà ai nerazzurri, proprio nel corso dell’ultima serata di calciomercato. Proprio dal mercato il ds Gemmi ha deciso di puntare su un calciatore della Cremonese, Antonio Caracciolo, con una trattativa in atto che potrebbe chiudersi nelle prossime ore, si va verso il prestito con obbligo di riscatto.
ALLENAMENTO – Ingrosso, Varnier, Meroni, aspettando il numero di giornate di stop di Marconi. Saranno questi gli indisponibili per il Pisa per la trasferta di Cremona. Per il centrale difensivo che aveva ultimamente trovato ampio spazio tra i titolari ci sarà da aspettare un bel po’, mentre Marco Varnier è tornato a Pisa con il gruppo. Ultimi mesi di riabilitazione anche per lui, che in primavera potrebbe tornare in campo. Anche Meroni accelera, dopo uno dei più gravi infortuni muscolari della stagione, che lo ha costretto a star fermo addirittura 3 mesi. Si attende solo il verdetto del giudice sportivo nei confronti di Michele Marconi. Quanto starà fuori la punta del Pisa? Probabilmente due giornate, ma potrebbero essere anche di più. Intanto il Pisa che sarà a Cremona ritroverà Siega (dalla squalifica) e Vido (dall’influenza). Sarà sempre il 4-3-1-2 lo schema che D’Angelo ha scelto per questa seconda parte di campionato, con il centrocampo che è la più bella nota positiva di questo Pisa, capace con autorevolezza di dirigere il gioco contro la Juve Stabia.
MERCATO – Il nome nuovo, quello scelto dal Pisa per chiudere il reparto difensivo, è quello di Antonio Caracciolo. Il giocatore della Cremonese è verso l’addio, così come il compagno di squadra Renzetti che andrà presumibilmente al Chievo. Proprio ieri i due, assieme alle rispettive mogli, hanno tenuto un party con alcuni amici. “Festeggiamenti o arrivederci?” scriveva la moglie di Caracciolo ieri su Instagram. Che sia il preludio alla partenza dei calciatori. La trattativa c’è, è a buon punto e potrebbe essere chiusa nelle prossime ore con un prestito con obbligo di riscatto. Di sicuro è un elemento pronto, come Gemmi ha promesso al tecnico. 14 infatti le presenze in campionato del difensore, che ha giocato abbastanza da poter essere in forma e utilizzato da subito in formazione. Proprio questa ricerca al titolare è stata alla base delle interruzioni delle trattative con il Lecce per Riccardi, poiché non erano arrivate per il Pisa sufficienti garanzie di tenuta per il difensore, mentre i pugliesi spingevano per chiedere altrettanti garanzie per mettere in formazione il calciatore, anche se un accordo di massima era già stato quasi chiuso all’inizio della scorsa settimana, ma il Pisa ha deciso diversamente.