Dal palo di Masucci ai playoff di Serie C del 2014, negli ultimi anni la storia è passata da questa importante sfida e anche in questa stagione non sarà da meno.
LUGLIO 2020, IN PIENO COVID – Siamo in piena pandemia e il campionato, dopo una lunga sospensione, si protrae fino all’estate inoltrata, per quella che sarà ricordata come la stagione più lunga del calcio italiano. In un caldo torrido, all’ultima giornata, un pallone calciato da Masucci al ’92 bacia il palo e termina fuori. Il Pisa vinceva 1-0 con una rete di Marconi, facendosi poi raggiungere a 10′ dalla fine da un rigore di Ciano, ma il risultato non cambiò più. Quella volta la classifica avulsa non arrise alla squadra di D’Angelo che, nonostante un settimo posto sul campo ,si ritrovò con altre 2 squadre a quota 54, uscendo di scena dai playoff con un amaro nono posto.
2014, FUORI IN SEMIFINALE – Nel 2014 i nerazzurri si incrociano col Frosinone per provare a promuovere in Serie B passando dai playoff per la seconda volta in due anni. La semifinale d’andata vede i nerazzurri pareggiare 0-0, ma il ritorno è una vera e propria beffa al 91′, quando Paganini segna la rete del 2-1 che cancella, ancora una volta, i sogni e le speranza dei tifosi e del patron Battini che pochi mesi dopo mancarono il ripescaggio in cadetteria a causa delle luci dell’Arena Garibaldi e di quella famosa autocertificazione mancante.
OGGI – I nerazzurri sono chiamati a un’altra impresa. Venerdì infatti si decide molto della storia del Pisa. C’è da vendicare il pesante 3-1 dell’andata, quando nel gennaio scorso i ciociari vinsero infrangendo per l’unica volta in questa stagione il taboo dell’Arena Garibaldi, che non era mai caduta e non è più caduta da quel momento in poi. Per il Pisa mancherà Caracciolo, squalificato ma anche pesantemente infortunato, dopo la rottura di crociato e menisco. Out anche Marsura che non ha ancora recuperato dal suo infortunio muscolare, mentre Lorenzo Lucca è stato reintegrato in squadra dopo che D’Angelo l’aveva messo fuori rosa contro il Cosenza. Il Frosinone invece dovrà fare a meno di Szyminski, espulso contro la Spal, mentre out saranno anche Charpentier e Lulic. “Con il campo del Frosinone siamo in credito di qualcosa – aveva detto D’Angelo dopo la sfida col Cosenza -. Speriamo di riprendercelo venerdì prossimo”.
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