Nonostante i prezzi molto alti in tutti i settori sono stati venduti molti tagliandi per Pisa-Roma, quasi esauriti. Ancora 1000 biglietti da vendere, circa 11500 presenti per il match, ma sarà sicuramente soldout alla prima di campionato. Dalla curva alla tribuna, i prezzi per la sfida del 30 Agosto hanno infatti superato i prezzi delle altre piazze: solo il Sassuolo vicino, ma negli altri stadi costano tutti di meno. Nonostante le “proteste” via web anche dei tifosi nerazzurri e della Roma che non hanno mancato di esprimere il loro dissenso sulle pagine ufficiali del club, in queste ore davanti agli store c’erano lunghe file. Non è comunque una giustificazione per dei prezzi obiettivamente troppo alti. Il dettaglio e l’analisi.

BIGLIETTI QUASI FINITI NONOSTANTE I PREZZI – Sembrava che i biglietti fossero terminati nel giro di 30 minuti, almeno quelli dei settori dedicati ai pisani. E invece due ore dopo almeno altri 2-3000 tagliandi sono stati subito rimessi in vendita da Ticketone per poi essere quasi esauriti verso le 19, quando è stato superato il dato delle 10mila presenze e circa 1000 sono i biglietti ancora in vendita. Dalla capitale intanto sono stati tutti esauriti i biglietti per il settore ospiti. Per molti tifosi la prima vera sorpresa è arrivata con il listino prezzi per la sfida Pisa-Roma del 30 Agosto: biglietti che, al momento, risultano i più cari dell’intero panorama di Serie A se messo a confronto con la prima giornata di campionato per una società che, come avevamo analizzato già nelle scorse settimane, aveva i quinti abbonamenti più cari del campionato. Eppure ci sono state lunghissime code. Va fatto però un inciso perché i prezzi saranno variabili nel corso del campionato e questo è un big match e il ritorno in Serie A dopo 34 anni. Con molta probabilità i prezzi potrebbero scendere nelle prossime partite, escludendo i top mach.

I PREZZI PISANI – Un confronto tra tutte le 10 partite in programma nel weekend mostra come i prezzi della Cetilar Arena siano sensibilmente più alti rispetto agli altri impianti. Curva Nord e Curva Sud, i settori popolari di Pisa, sono proposti a 45 euro più 4 euro di prevendita (per un totale di 49). Gradinata a 69, Tribuna Inferiore a 129, fino a toccare i 199 euro in Tribuna Superiore. Prezzi che fanno notizia, e non solo per la cifra in sé, ma per il contesto: la prima partita casalinga dopo un’attesa lunga decenni, con uno stadio in fase di adeguamento e una capienza ancora limitata rispetto a quanto potrebbe sprigionare l’Arena a pieno potenziale, con un restyling strutturale.

IL CONFRONTO CON GLI ALTRI CAMPI – In nessuno degli altri stadi della Serie A, per la prima giornata, si arriva a cifre simili nei settori popolari. Al Mapei Stadium, unica eccezione parziale, i biglietti per la Tribuna Nord (settore ospiti) per Sassuolo-Napoli costavano 45 euro. A Milano per Inter-Torino e Milan-Cremonese si partiva da 35 euro, a Roma per Roma-Bologna le curve erano fissate a 25 euro. Anche la Juventus per Juventus-Parma ha mantenuto una curva a 39, con un massimo di 150 in tribuna. Atalanta-Pisa, ad esempio, ha avuto prezzi tra i 24 e gli 80 euro. Como-Lazio, Udinese-Verona e Cagliari-Fiorentina restano tutte su cifre inferiori a quelle viste a Pisa, circa su 35 euro per i settori popolari.  È vero che i prezzi varieranno durante la stagione, e che l’evento contro la Roma è tra i più attesi, ma il confronto resta impietoso, a tratti davvero oltre misura. La partita alla Cetilar Arena risulta, dati alla mano, la più costosa d’Italia in termini di biglietti, considerando tutti i settori.

LE PROTESTE E LE CODE – Non sono mancate le reazioni. Sui social, molti tifosi nerazzurri e diversi sostenitori della Roma hanno criticato la politica dei prezzi, scrivendo commenti di dissenso sotto i post ufficiali del club. Anche con un po’ di ironia romana “Ma che ve dovemo ripaga lo stadio?”. Anche il consigliere del Pd Marco Biondi è intervenuto a commentare la vicenda: “Basta prezzi alti, le curve vanno tutelate”. Ma nonostante le proteste online, nella giornata di apertura della prevendita si sono registrate lunghe file fuori dagli store cittadini. Tante persone in coda in centro e in periferia, a testimonianza della voglia di esserci comunque, anche a costo di pagare di più. E questo potrebbe certo non scoraggiare eventuali cali di prezzo, specialmente per le partite più importanti.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Ex collaboratore de "La Nazione" di Pisa fino a marzo 2025. Scrivo anche per Qui News Pisa e collaboro con Punto Radio.