Anche l’ex calciatore nerazzurro Vitali Kutuzov, in esclusiva, ci ha raccontato le sue sensazioni dopo la promozione del Pisa in Serie A. Di seguito le sue dichiarazioni.
Salve Kutuzov, cosa prova per la promozione del Pisa?
“E’ un sogno per me che ho vestito questa maglia, per una città che ama il calcio, un sogno per la gente e un sogno per tutto il movimento calcistico pisano. per le famiglie, per le generazioni. Io mi auguro che il Pisa, ora che è salito, non scenda più giù”.
Che ne pensa del Pisa di Inzaghi di quest’anno?
“Una squadra vincente, con un marchio riconoscibile, quello di Pippo Inzaghi, ormai specialista in promozioni. Ora bisogna programmare il futuro e farsi trovare pronti e sarà ancora pi difficile
La lunghezza della panchina, rispetto al suo Pisa 2007-2008, ha fatto la differenza.
“Sì, la lunghezza della panchina è stata molto importante. Nel calcio moderno soprattutto è fondamentale. Le intensità sono cambiate, ma la cosa più importante di tutte credo sia la stabilità societaria, le risorse economiche, la tranquillità dell’ambiente. Questa è stata una vittoria costruita, non è un exploit o il risultato di una meteora, come fu il nostro, in condizioni ben diverse”.
Dove arriverà questo Pisa la prossima stagione?
“Secondo me ci sono tante possibilità di essere competitivi l’anno prossimo. La società deve mantenere i pezzi pregiati come Tramoni, ma non solo e aggiungere i tasselli necessari per le fondamenta della Serie A. Concordo con quanto detto da Knaster, la nuova storia del Pisa inizia da qui”.
Le puntate precedenti:
Rileggi l’intervista a Nacho Castillo, realizzata a questo link
Rileggi l’intervista a Gabriel Raimondi, realizzata a questo link