Il Pisa sorprende tutti con un inizio di stagione dai numeri molto particolari. Primeggia nei duelli aerei, domina fisicamente e conferma la sua identità in continuità col passato. Ma dietro a questa solidità si nascondono alcuni limiti come il poco possesso palla, tanti errori nei passaggi e una costruzione bassa che ancora fatica, anche se comprensibile dopo Atalanta e Roma.
IL DATO SUI DUELLI AEREI – C’è un dato che emerge prepotentemente tra le statistiche di tutte e 20 le squadre del campionato di Serie A. E’ il Pisa che, in media è la squadra ad aver vinto più duelli aerei, con una media, nei primi due incontri, di 25,5 duelli vinti. Più dell’Udinese che si trova al secondo posto con 22,5 ma anche nettamente più di tante altre come la stessa Roma (17), Fiorentina (15), Lazio (9.5) e addirittura il Napoli (13,5). Un dato sul quale era stato lo stesso Gasperini, tra l’altro, a porre l’accento, nel finale di gara contro la Roma, in conferenza stampa. “Il Pisa è veramente una bella squadra. Hanno fisicità e buona tecnica, oltre a una grande organizzazione tattica. Sono molto forti sul gioco aereo. È servita la migliore Roma per vincere questa sfida”.

IN CONTINUITA’ CON INZAGHI – Emerge poi un altro dato che va in continuità con il Pisa che fu di Filippo Inzaghi. Sul possesso palla invece il Pisa è la peggiore del torneo, con una media del 32,7% contro ad esempio il 59,9% della Roma nelle prime due giornate e il 39% della Cremonese, oppure il 47% del prossimo avversario, l’Udinese. A dominare questo dato è la squadra campione d’Italia, il Napoli, con il 64,7%, seguito dal Como e dall’Inter, rispettivamente al 63,8 e al 63,4.
POCA PRECISIONE NEI PASSAGGI – Anche dal punto di vista dei passaggi completati in Pisa non se la passa benissimo ed è la peggiore della Serie A con il 71,4% di precisione, seguito dal Bologna (74,6%) e dal Genoa (75,3), mentre a dominare anche in questo caso è il Napoli con addirittura il 90% di precisione passaggi, un dato senza dubbio notevole. Manca un po’ di precisione per i nerazzurri che hanno in Denoon (16 passaggi completati su 19 all’84% in percentuale di completamento), Caracciolo (81,5%) di passaggi riusciti su 49 tentati i migliori interpreti della squadra della squadra, seguiti da Aebischer, che però ha toccato molto di più il pallone con 68 passaggi su 84 completati per un totale dell’80,9% di completamento. I peggiori finora risultano essere Nzola (solo il 69& di completamento), Cuadrado (63&) e Calabresi (64%).