Dalla sala stampa dell’Arena ha inizio il secondo media day del Pisa Sporting Club. A parlare sono Lorran e Lusuardi.

Si comincia da Lorran. Come mai la scelta di passare dal Flamengo al Pisa? 
“Appena ho saputo della trattativa col Pisa mi è piaciuta e ho pensato subito di accettare”.

Che tipo di giocatore si ritiene e dove preferisce giocare?
“La mia posizione ideale è quella del centrocampista offensivo dietro le punte. Sono di piede sinistro e sono un giocatore tecnico, mi piace la velocità, dribblare l’uomo e attaccare la profondità creando occasioni da gol”

Com’è stato il tuo impatto con Pisa e con Gilardino oltre che con lo spogliatoio?
“Mi sono trovato subito molto bene. La città mi ha accolto molto bene e anche con Gilardino ho avuto modo subito di giocare bene in alleanamento”

La società dice che è andato in Brasile, ma ora si sente già pronto per giocare contro Napoli o Fiorentina?
“Mi sento pronto per giocare con il Napoli e la Fiorentina”

La paragonano ad Oscar e Paquetà. A chi si ispira?
“Io mi ispiro in realtà a Neymar”.

Perché iniziare in Europa dalla Serie A?
“Per me è tutta una esperienza nuova, la Serie A è un campionato prestigioso e non vedevo l’ora di confrontarmi”

Tocca poi al difensore Mateus Lusuardi.
Conosceva Lorran? 
“Sì sì, sapevo benissimo chi era Lucas. Anche se non personalmente. Una settimana prima giocava la finale del torneo intercontinentale. Sapevo che fosse un giocatore forte”.

Qual è stato il suo impatto col Pisa e un commento all’inizio di questo campionato?
“I compagni mi hanno accolto molto bene, questo è un torneo molto difficile, lungo e complesso. Dobbiamo dare il massimo e lavorare, siamo pronti a battagliare con tutti”.

Com’è stato esordire contro la Roma dopo aver giocato a Frosinone? E il suo infortunio è ormai alle spalle?
“Sento grande orgoglio per essere qui, di indossare questa maglia. So cosa significa per questa città e per questi tifosi. Ero pronto ed ero contento, felice di poter esordire e giocare contro la Roma. L’infortunio ormai è alle spalle, ho sofferto all’inizio e cambia molto a livello fisico. Ora però mi sento bene”.

Cosa si sente di dire dopo l’Udinese?
“Non ho fatto la mia migliore prestazione, continuerò a lavorare. Sono molto critico verso me stesso, sono un ragazzo giovane e ho tanto da imparare e da migliorare. Chi è entrato ha fatto molto bene. Non abbiamo fatto gol ma meritavamo almeno di pareggiare la partita. La squadra è la cosa principale, la salvezza il nostro primo obiettivo”.

Il Pisa giocherà contro i campioni d’Italia. Come sta preparando, specialmente la difesa, la gara contro questa corazzata?
“Chiaramente ci alleniamo forte, il Napoli è una squadra importantissima, ma vogliamo fare una grande prestazione”.

 

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Ex collaboratore de "La Nazione" di Pisa fino a marzo 2025. Scrivo anche per Qui News Pisa e collaboro con Punto Radio.