Prestazione al di sotto delle aspettative per i nerazzurri che cadono in trasferta interrompendo il record stagionale di 13 risultati utili consecutivi fuori dalle mura amiche. Ancora una volta il Pisa è costretto a inseguire dopo aver subito gol a inizio gara, ma questa volta non riesce a ribaltarla. Un problema che va risolto perché adesso è diventato debilitante. Protagonisti della vittoria i due ex Tremolada e Strizzolo, il primo autore dell’assist, il secondo del gol che decide la partita. Niente da fare per la squadra di D’Angelo che non fa moltissimo per pareggiarla e, nelle poche volte in cui ha impegnato il portiere avversario, date le numerose conclusioni fuori dallo specchio della porta, oggi Gagno si è dimostrato una saracinesca, quasi come il prossimo e impenetrabile centro sportivo nel quartiere di Pisa che porta il suo cognome.

Il Pisa dai 13 risultati utili consecutivi fuori casa è ospite di un Modena che arriva invece da tre sconfitte di fila. Allo stadio Braglia va in scena una sfida che, per un motivo o per un altro, è quasi da dentro o fuori per entrambe. Per i canarini infatti un risultato negativo li estrometterebbe quasi definitivamente dalla lotta playoff, per i nerazzurri invece vincere è fondamentale per rimanere agganciate al treno di chi è più avanti in classifica. Per Luca D’Angelo tutti gli uomini a disposizione con qualche novità di formazione. Nel 4-3-2-1 voluto dal tecnico infatti Calabresi agisce a destra con Beruatto a sinistra davanti a Nicolas. Oltre a Barba, tra i centrali c’è Hermannsson che sostituisce Caracciolo. A centrocampo si ricostituisce il trio Touré, Nagy, Marin, mentre sulla trequarti Sibilli e Morutan sostengono l’unica punta Gliozzi. In panchina molti uomini potenzialmente decisivi a partita in corso. Sugli spali ci sono oltre 1600 tifosi nerazzurri che fanno, nei numeri ufficiali, di questa sfida quella con il maggior numero di supporter del Pisa in trasferta, alle spalle di Genova. Il primo tempo vede la squadra di D’Angelo partire subito ad handicap, confermando quella statistica che vede i nerazzurri essere tra le quattro peggiori squadre nei primi 45 minuti. Sull’asse degli ex Tremolada-Strizzolo quest’ultimo segna la rete del vantaggio del Modena con un colpo di testa sugli sviluppi di una punizione. Da lì in poi la gara è in equilibrio, ma i canarini danno la sensazione, per tutta la prima frazione di gioco, di poter controllare. Nella ripresa la partita è più aperta, ma questa volta la squadra di D’Angelo non riesce a recuperarla come fatto in altre occasioni.

PRIMO TEMPO – Gara dai ritmi blandi nelle prime battute e dal gioco frammentato. Al 2′ una punizione per i nerazzurri si risolve in un nulla di fatto. Un minuto dopo Sibilli prende un colpo al volto da Oukhadda, si perde molto tempo, ma l’arbitro non sanziona il difensore del Modena. All’8′ il Modena passa in vantaggio sull’asse Tremolada-Strizzolo, due ex nerazzurri. La punizione del trequartista pesca infatti la testa dell’attaccante che insacca nell’angolino basso. Al 15′ Pisa vicino al pareggio con un colpo di testa di Calabresi su corner di Morutan, ma il pallone sfiora il palo alla sinistra di Gagno. Al 21′ Falcinelli si trova un buon pallone sul destro dal limite, ma la conclusione è altissima. Al 24′ ancora Modena con Tremolada vicino al gol, ma il suo pallonetto di sinistro viene bloccato da Nicolas. Al grande contropiede per i nerazzurri con Sibilli e Morutan che fanno girar palla per Tourè, ma il centrocampista nerazzurro sfiora il palo alla destra del portiere avversario e il pallone sfila sul fondo di pochissimo. Al 31′ altra buona giocata offensiva del Pisa con Sibilli che si fa spazio tra le linee e serve Gliozzi, il numero 9 si gira e calcia di poco a lato al volo. La partita si trascina ancora in maniera blanda fino al maxirecupero da 6 minuti di fine primo tempo. Al 49′ Beruatto calcia un pallone velleitario lontano dalla porta. Si conclude così la prima frazione di gioco.

SECONDO TEMPO – La ripresa vede il Modena partire decisamente meglio rispetto alla squadra di D’Angelo. Al 54′ Strizzolo in contropiede impegna Nicolas, poi è Armellino, pochi secondi dopo, a sparare alto. Al 59′ entrano Gargiulo e Tramoni per Beruatto e Marin. In particolare l’ex Modena, provato in settimana come terzino sinistro, viene effettivamente schierato in questa posizione. Al 61′ Morutan prova a cercare con un cross Gliozzi, ma Gagno compie un miracolo mettendo in angolo con un gran colpo di reni. Il Pisa cresce aumentando i giri del proprio motore. Al 66′ clamorosa traversa per il Modena con Ponsi che colpisce l’incrocio dei pali su cross, sorprendendo Nicolas. Subito dopo D’Angelo inserisce Moreo e Masucci per Sibilli e Gliozzi. Al 76′ Moreo ci prova dalla distanza, ma non trova la porta, mentre un minuto dopo Tramoni ci prova da fuori, ma il pallone è completamente fuori misura. Al 79′ Gargiulo tenta un sinistro da posizione difficile, ma anche in questo caso la conclusione è alta sopra la traversa. All’81’ Tramoni toglie il pallone dalla disponibilità di Morutan con un destro al volo che sbatte a terra e si perde sul fondo di controbalzo. All’84’ ultimo cambio per il Pisa con Torregrossa per Nagy, per un attacco a trazione decisamente anteriore. Al 90′ Morutan serve Moreo, ma l’attaccante di tacco la mette sul fondo.

TABELLINO MODENA-PISA 1-0
MODENA: Gagno; Oukhadda, Silvestri, Pergreffi, Ponsi; Poli (18′ Duca), Gerli, Armellino; Tremolada (72′ Mosti), Falcinelli (72′ Giovannini); Strizzolo (66′ Bonfanti). A disp. Seculin, De Maio, Renzetti, Panada, Coppolaro. All. Attilio Tesser
PISA: Nicolas; Calabresi, Hermannsson, Barba, Beruatto (59′ Gargiulo); Touré, Nagy (83′ Torregrossa), Marin (59′ M. Tramoni); Morutan; Sibilli (68′ Moreo), Gliozzi (68′ Masucci). A disp. Livieri, Caracciolo, Torregrossa, Mastinu, Esteves, Zuelli, De Vitis, Rus. All. Luca D’Angelo
ARBITRO: Manuel Volpi di Arezzo
RETI: 8′ Strizzolo
AMMONITI: Falcinelli, Touré, Armellino, Masucci, Gagno
NOTE: Spettatori 10202 di cui 1723 ospiti. Recupero 6′ pt, 5′ st.

Commenti

Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018