Il giovane attaccante del Pisa, Louis Thomas Buffon, sta vivendo una fase straordinaria nella sua avventura con la nazionale U19 della Repubblica Ceca U19: nelle ultime tre partite ha segnato 6 gol e fornito 1 assist — un totale di 7 G/A — in soli 179 minuti di gioco. Secondo la classifica distribuita da Transfermarkt, nella sosta di Novembre nessun giocatore della Serie A — nemmeno tra i big — ha inciso quanto lui.
MEDIA MOSTRUOSA – Una media mostruosa: un gol o assist ogni 25 minuti giocati. Dietro di lui, distanti, nomi ben più affermati. Charles De Ketelaere con il Belgio si è fermato a 3 G/A (gol + asssist) in 131 minuti; a quota 2 G/A si trovano giocatori come Lautaro Martinez con l’Argentina, Calhanoglu con la Turchia, Dimarco con l’Italia e Vlasic con la Croazia. Tutti, però, molto lontani dai numeri del talento nerazzurro. Buffon ha impiegato la sosta per imporsi come il miglior finalizzatore tra i giocatori del campionato italiano, superando attaccanti che militano in club di vertice. Due triplette e un assist in tre partite con la Repubblica Ceca U19 — contro Azerbaijan, Malta e Irlanda del Nord — certificano un rendimento da veterano. Un dato che impressiona ancora di più considerando l’età. Il Pisa può sorridere: Buffon non solo guida la classifica di Transfermarkt per gol + assist tra i tesserati di Serie A in nazionale, ma si è ritagliato il ruolo di miglior under 19 europeo per produttività offensiva nella sosta.
GLI SPAREGGI – Il sorteggio di Zurigo sugli spareggi intanto apre a un incrocio speciale per il Pisa: il 26 Marzo, nella semifinale dei playoff mondiali, la Turchia potrebbe ritrovarsi davanti la Romania. Una sfida che, se i c.t. confermeranno le convocazioni, metterà uno di fronte all’altro Isak Vural e Marius Marin, due cardini del centrocampo nerazzurro. Il percorso porta dritto verso la finale esterna contro la vincente di Slovacchia-Kosovo e verso il sogno di raggiungere Michel Aebischer, già qualificato con la Svizzera. Marin è ormai una certezza per Lucescu, mentre Vural ha appena vissuto la sua prima chiamata con Montella, a soli 19 anni. Nel sorteggio era possibile anche un incrocio con l’Italia di Gennaro Gattuso, che inizierà la sua corsa contro l’Irlanda del Nord e, in caso di passaggio del turno, andrà a giocarsi la finale in trasferta contro chi uscirà da Galles-Bosnia Erzegovina.



