Dalla sala stampa dell’Arena ha inizio il secondo media day del Pisa Sporting Club. A parlare sono Nzola e Vural.

E’ soddisfatto del gol in nazionale?
“Mi sento bene ed è bello segnare perché per un attaccante vuol dire fiducia e continuità. Anche col Pisa sto lavorando bene in allenamento, spero di aiutare la squadra a vincere tante partite”.

A che punto è della preparazione?
“Fisicamente mi sento meglio di prima, sto lavorando per raggiungere il 100% il più presto possibile. Vogliamo la salvezza per questa società, vorrei provare a superare i gol fatti con lo Spezia”.

Sappiamo che ha un tatuaggio con uno specchio che guarda quando si sente giù. Mentalmente come si sente?
“Sono sereno mentalmente, voglio solo divertirmi e fare divertire i tifosi di Pisa”

C’è un trittico di partite importanti. Napoli, Torino e poi la Fiorentina.. Pensi di giocare tutte le partite o sei concentrato solo sul Napoli?
“Dipenderà dal mister, non penso al Torino o alla Fiorentina. Penso solo al Napoli. Mi piacerebbe entrare, la mia concentrazione è tutta su questo match”.

Spezia e Pisa hanno delle analogie. Pensa di replicare quanto fatto?
“Non saprei come rispondere, non trovo però molte cose in comune”.

In attacco oltre a lei c’è solo un attaccante puro, Meister
“E’ un giocatore giovane e capace, gli ho detto di cercare di rimanere sereno perché anche se sbaglia il gol arriverà. E’ l’unico consiglio che mi sono sentito di dirgli. Penso anche di poterci giocare insieme. Abbiamo anche caratteristiche diverse”.

Tocca poi a Vural. Si parte dall’infortunio di questa estate
“E’ stata un’estate difficile e dura, ho dovuto lavorare tanto per recuperare. Non sono ancora al 100% e ho bisogno ancora di tempo per raggiungere il livello dei compagni”.

Lei è il giocatore più pagato dal Pisa nella sua storia, l’acquisto record. Come si presenterebbe?
“Non mi interessa, ritengo di essere al livello degli altri compagni e tanti sono anche più forti di me. Mi piace puntare l’uomo, andare verso la porta. Gli inserimenti sono una delle mie caratteristiche”.

Il presidente Corrado si è detto molto orgoglioso di acquistare giovani prospetti come lei. Perché la scelta del Pisa?
“Giovanni Corrado e Davide Vaira mi hanno presentato un piano che suonava davvero molto interessante. Ho sentito che c’era una grande atmosfera già quando giocavo col Frosinone contro il Pisa. Mi sento a casa e il progetto è davvero molto interessante. Penso fosse la scelta migliore”.

Nello schieramento di Gilardino dove si vede meglio?
“La scorsa stagione mi è stata fatta la stessa domanda. Ho una preferenza ma gioco dove preferisce il mister. Posso giocare sia a centrocampo che dietro le punte. Qual è la mia preferenza? In campo…”

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Ex collaboratore de "La Nazione" di Pisa fino a marzo 2025. Scrivo anche per Qui News Pisa e collaboro con Punto Radio.