In sala stampa dopo la sfida tra Pisa-Carrarese hanno parlato Pazienza e Mannini per i neroazzurri, mentre per la Carrarese il DS Berti al posto di mister Baldini che non si è sentito bene a fine gara.

Così commenta la partita Pazienza: “Prestazione e risultato deludente, è chiaro, abbastanza palese. Siamo dispiaciuti e rammaricati, ci aspettavamo un altro tipo di gara e così non è stato. Già da domani bisognerà mettersi a lavoro per superare questo momento. Abbiamo fatto molta fatica e penso che i ragazzi avessero la mente poco libera, le gambe diventa poi sempre più pesanti, questo ti porta ad avere poca fluidità e lucidità, facendo fatica a fare le cose più banali. In questi momenti si va in difficoltà e si riesce a creare poco. Bisogna reagire subito. Con la società non ho ancora parlato, ci parlerò successivamente. Dal punto di vista mio personale, io so quanto lavoro e quante ore dedico a questo lavoro, sicuramente qualcosa sbaglio, sbagliano tutti, è chiaro che c’è da analizzare bene il motivo per cui è successo quello che è successo oggi. In questi momenti così difficili quando in casa e vai in svantaggio non ti riprendi. Queste sono le gare in cui sei costretto a vincere, purtroppo non ci siamo riconfermati, anzi abbiamo riconfermato la striscia negativa. L’unica strada che conosco è il lavoro. La contestazione nei miei confronti credo sia giusta anche per i risultati. Non ho preso in considerazione di fare passi indietro, sarebbe la strada più facile da percorrere per il rapporto che ho coi giocatori. Cagnano non aveva mai giocato da centrale se non a Pistoia qualche minuto, non me la sono sentita di metterlo centrale alla fine, non volevo caricarlo di così tante responsabilità, ho messo Filippini che ha più esperienza. Gucher è uscito per scelta tecnica.” 

Mannini si vergogna della prestazione odierna: “la cosa che più ci fa male è proprio non essere riusciti a dare continuità dopo Pistoia. Non me la sento di analizzare tecnicamente la partita, c’è solo un gran dispiacere e grande vergogna per questa situazione. La mente era sul campo, non era sconnessa dalle gambe, ma non siamo riusciti a fare quello che volevamo e si fa fatica a giustificarlo. I risultati incidono in positivo e in negativo, oggi è più difficile giocare per noi. A me piacei il mio lavoro e cerco di farlo al meglio, non vogliamo certo farci male da soli e non siamo contro Pazienza, non ho mai contemplato una cosa del genere nella carriera. Inutile pensare anche ai playoff adesso, dobbiamo prima superare i nostri problemi sul campo.” 

Queste le parole, infine, del DS della Carrarese Berti: “la Carrarese è quella di oggi, dove andiamo diamo battaglia, oggi abbiamo dimostrato in lungo e in largo queste nostre caratteristiche. Siamo partiti un po’ tardi rispetto agli altri, ma si è creato un grande clima tra società, tifosi e allenatore. Chi giocherà contro la Carrarese ai playoff dovrà sudare sette camicie. Mi aspettavo qualcosa di più dal Pisa, quando non stai bene mentalmente e ci sono malumori non è facile esprimersi a certi livelli. La curva aveva chiamato tutti a cantare dopo le cinque reti prese nell’ultima partita, questo è un ambiente che è ormai in simbiosi. Foresta è un ragazzo straordinario, bisogna fargli un plauso. Anche con qualche dolorino è sempre a disposizione.”

Commenti

Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018