In una gara resa difficile da un avversario chiuso, il Pisa agisce con lucidità per tutto il match, impostando con calma e intelligenza il gioco. A decidere la partita è Lucca che, a dieci minuti dal termine, segna la sua prima rete in nerazzurro, prima di replicare all’86’ con un missile dal limite che brucia per la seconda volta il portiere avversario, mandando i visibilio i tifosi. Esordio anche per Cohen, che ha subito preso coraggio andando vicino al gol. Con questa vittoria il Pisa è momentaneamente al comando del campionato di Serie B.
Formazione confermata per dieci undicesimi quella schierata dal tecnico Luca D’Angelo contro l’Alessandria per la sfida valevole per la seconda giornata di campionato in Serie B. D’Angelo decide solo di cambiare Lucca, inserendo al suo posto Mastinu, promuovendo così Sibilli al ruolo di prima punta. Nerazzurri quindi in campo con Nicolas tra i pali, Hermannsson ancora riadattato terzino destro, Birindelli a sinistra, mentre al centro c’è la coppia Caracciolo-Leverbe. Marin è ancora una volta scelto per giocare davanti alla difesa, con Touré e Gucher a centrocampo. Il tridente offensivo è composto, come detto, da Sibilli, Marsura e Mastinu, in posizione di trequartista. In panca si rivede Di Quinzio, mentre ancora fuori per infortunio ci sono Siega e Berra. L’Alessandria mette in campo due ex, Benedetti e Beghetto dal primo minuto, mentre in panchina ci sono anche Arrighini e Marconi, l’ex più atteso della gara. Il primo tempo della partita scorre via molto lentamente, con poche azioni degne di nota, soprattutto nella prima parte. Il Pisa gioca e l’Alessandria pensa a difendersi, rendendosi sovente pericolosa di in contropiede. Quando il Pisa si distende fa male e la squadra di D’Angelo cresce molto anche sul piano del gioco, man mano che il primo tempo si avvia a concludersi. Tuttavia all’intervallo il risultato è di 0-0. Nella ripresa, con tanti cambi D’Angelo prova prima per pochi minuti il 4-3-3, poi passa al 4-4-2, offensivo, più un 4-2-4. Esordio per Cohen, ma è Lucca a salire in cattedra con una doppietta fulminante. Prima raccoglie l’invito di Marsura, poi va a nozze con una conclusione impetuosa su invito di Masucci. E’ nato un amore e il Pisa vola al comando della Serie B.
PRIMO TEMPO – Primi minuti molto fisici e intensi sul piano agonistico, ma le occasioni da gol stentano ad arrivare, con il gioco bloccato a centrocampo. La prima conclusione verso la porta, al 9′, è una rasoiata di Casarini improvvisa dal limite sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma Nicolas blocca a terra senza problemi. Al 13′ Tourè svetta in area piccola raccogliendo l’invito di Mastinu su calcio di punizione, ma viene marcato da Beghetto e il pallone termina alto sopra la traversa. Al 21′ ancora nerazzurri che si fanno vedere dalle parti di Pisseri, ma Sibilli viene stoppato da Benedetti. L’Alessandria punta ad annullare il gioco palla a terra della formazione di D’Angelo che ha il pallino del gioco. Al 30′ il Pisa prova a ripartire in contropiede con Marsura che allarga per Sibilli, che a sua volta punta Benedetti, ma il suo tiro viene deviato in angolo. Dalla bandierina Gucher pesca Leverbe, ma sfortunatamente il difensore nerazzurro non trova la porta di testa. Al 32′ Palombi calcia al volo in area, ma Nicolas blocca per la seconda volta, francobollando il pallone a terra. Un minuto dopo i nerazzurri ripartono in contropiede con Mastinu che serve Marsura, ma il destro a giro dal limite termina di poco a lato. Al 36′ è ancora Marsura a rendersi pericoloso cercando di finalizzare un’azione corale, ma Pisseri respinge di piede. I nerazzurri escono palla al piede al 43′, si distendono e vanno alla conclusione con Touré, che prova a piazzare un destro nell’angolino basso, Pisseri devia in angolo. Termina così la prima frazione di gioco.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con l’Alessandria pericoloso al 47′, con Beghetto che serve Corazza, ma l’attaccante non arriva sul pallone. Un minuto dopo è Sibilli a dribblare Mustacchio e a trovarsi a tu per tu col portiere avversario, ma la conclusione è completamente fuori misura. Ci riprovano i grigi al 50′ con un altro cross di Beghetto, Mustacchio va a botta sicura, ma la sua conclusione è alta sopra la traversa. Al 54′ scocca l’ora di Lucca che rileva Mastinu. Al 61′ ci prova Lucca da posizione defilata, ma il destro viene respinto da Pisseri. Entra in campo Arrighini al 62′ al posto di Palombi: un ex per un altro ex. Al 66′ Gucher su punizione pesca Lucca, ma Pisseri gli toglie il pallone dalla testa. Al 65′ c’è il doppio cambio per il Pisa con Cohen e Beruatto che rilevano Sibilli e Beruatto. Al 71′ azione di Cohen sulla destra, palla al centro per Gucher su sponda, ma il suo destro finisce di poco a lato. Ultimi due cambi per i nerazzurri al 72′ con De Vitis che entra al posto di Gucher e Masucci che entra al posto di Touré. Pisa che passa a un 4-4-2 molto offensivo, praticamente un 4-2-4. Al 75′ Pisa vicinissimo al gol su contropiede. Marin appoggia per Cohen che di prima intenzione sfiora il palo alla destra di Pisseri. Entra anche Marconi per Corazza a Orlando per Chiarello. All’80’ arriva l’attesissima prima rete di Lucca, servito da Marsura con un cross perfetto. Pochi minuti dopo c’è anche il raddoppio dell’attaccante del Pisa, su assist di Masucci, che conquista tutti segnando la sua prima doppietta. All’87’ Beghetto, su punizione, la manda alta di poco. A fine partita i nerazzurri possono festeggiare una meritata vittoria.
TABELLINO PISA-ALESSANDRIA 2-0
Pisa (4-3-1-2): Nicolas; Hermannsson, Caracciolo, Leverbe, Birindelli (67′ Beruatto); Marin, Gucher (73′ De Vitis), Touré (73′ Masucci); Mastinu (54′ Lucca); Marsura, Sibilli (67′ Cohen). A disp. Livieri, Dekic, Seck, Quaini, Di Quinzio, Cisco, Piccinini. All. D’Angelo
Alessandria (5-4-1): Pisseri; Chiarello (75′ Chiarello), Ba, Parodi, Benedetti, Beghetto, Mustacchio, Corazza (75′ Marconi), Casarini, Palombi (62′ Arrighini), Mantovani. A disp. Cristano, Russo, Lunetta, Bruccini, Pierozzi, Milanese, Kolaj, Celesia. All. Longo
Arbitro: Francesco Cosso di Reggio Calabria. Ass. Sechi (Sassari), Laudato (Taranto). Quarto uomo: Tremolada (Monza). Var: Marini (Roma 1). Avar: Lo Cicero (Brescia)
Reti: 80′ Lucca, 86′ Lucca
Ammoniti: Benedetti, Marin, De Vitis
Note: Recupero pt 1′, 3′ st Spettatori 3.882 Incasso lordo € 59.867.