I dati di Transfermarkt penalizzano l’Arena Garibaldi per la sua capienza limitata, per non parlare dei prezzi dei biglietti. Con il 90% di riempimento, Pisa sarebbe infatti tra i più “pieni” d’Italia.
Nella classifica sugli spettatori medi e totali della Serie A 2025/26, diffusa da Transfermarkt, il Pisa chiude al ventesimo posto con una media di 11.046 presenze e un totale stagionale di 66.276 spettatori. Numeri che, letti così, raccontano solo una parte della verità: il limite non è nel tifo, ma nella capienza dell’Arena Garibaldi.

Lo stadio pisano può infatti contenere poco più di 12.500 spettatori, con una media che in pratica si avvicina al tutto esaurito a ogni partita. In percentuale, il Pisa sarebbe tra i primi club della Serie A per riempimento, al livello di società come Milan, Inter e Roma.
Il problema, semmai, resta la dimensione ridotta dell’impianto e il costo elevato dei biglietti, che in diversi settori superano cifre difficili da digerire per le tasche dei tifosi anche contro squadre di fascia media. Una combinazione che, di fatto, tiene fuori una parte del pubblico che vorrebbe esserci.
Basta guardare il confronto con le grandi piazze: il Milan guida con 72.916 spettatori di media, seguito da Inter (70.814) e Roma (62.871). Ma la differenza di numeri si spiega anche con impianti capaci di ospitare 60-70 mila persone a partita.
All’Arena, invece, si registra una delle percentuali di occupazione più alte d’Italia, frutto di un tifo che continua a sostenere la squadra con costanza e passione. In attesa che i lavori di ammodernamento portino ai 16800 spettatori previsti dal prossimo restyling.



