Come a Reggio Calabria, ma stavolta è una vittoria ancora più pesante per il Pisa che batte nello scontro diretto l’Ascoli, capace di mettere grandissima paura ai nerazzurri, dopo essere passato in vantaggio grazie ad un gol ad opera di Bajic, sul solito svarione difensivo. D’Angelo prova la mossa di coraggio giocandosi tutti i cambi e lasciando in campo quattro attaccanti e il Pisa la ribalta proprio con due reti che arrivano dalla panchina. Prima è Gucher a servire Vido per l’1-1, poi è Birindelli a farsi una corsa e perdifiato e a concludere il contropiede con un preciso diagonale nell’angolino basso. Gran prova di Perilli che ha compiuto anche alcuni interventi decisivi nel momento più difficile della partita. Il trittico di gare in casa inizia con il piede giusto, ora bisogna continuare sulla stessa strada.

Alla ricerca di una risposta alle critiche. Così il Pisa scende in campo oggi con l’Ascoli, per cercare di scacciare i fantasmi di settimane lunghe e complicate. D’Angelo sceglie di dar fiducia proprio agli uomini più criticati dalla stampa e anche la grafica con cui vengono presentate le formazioni oggi ha il sapore di un sostegno in più per il tecnico nerazzurro, per la prima volta inserito nella foto social prepartita. Soddimo e Palombi, due dei giocatori più sottotono ultimamente, vengono inseriti in formazione da titolari. In particolare per Soddimo si tratta della prima volta dal 23 ottobre, l’ultima volta in cui aveva giocato dal primo minuto. Nelle ultime quattro gare il trequartista aveva giocato solo 9′. D’Angelo riparte anche dal 4-3-1-2 con Perilli tra i pali, Belli a destra e Lisi a sinistra, oltre a Benedetti e Caracciolo centrali, quest’ultimo con la fascia da capitano, dato che in panchina è rimasto Robert Gucher. A centrocampo linea a tre formata da Mazzitelli, Marin e Siega, con Soddimo trequartista e l’attacco formato da Palombi e Marconi. Panchina invece per Vido e Masucci. Al Pisa mancano per infortunio tre giocatori, viste le assenze di Varnier, Meroni e De Vitis. Ascoli privo invece di Malle, Kragl e Sabiri. Gara da dentro o fuori con l’Ascoli, con due squadre in profonda crisi che puntano i piedi per risalire. In campo le due squadre provano a studiarsi, specialmente nella prima parte del primo tempo e si assiste spesso a capovolgimenti di fronte. Costruisce di più il Pisa, capace di andare più volte degli avversari al tiro, ma con poca precisione. Alla fine il primo tempo si chiude sullo 0-0. La ripresa inizia come peggio non si potrebbe, con la difesa nerazzurra ancora una volta distratta e, nonostante Perilli dia l’anima con due interventi strepitosi, non può nulla su una conclusione a fil di palo di Bajic che si insacca. D’Angelo e i giocatori però stavolta non si scompongono e, anche grazie ai cambi del tecnico, il Pisa riesce a ribaltare il risultato. Il pareggio arriva con Vido che traduce in rete un assist preciso di Gucher, mentre il secondo gol è un capolavoro di Birindelli che arriva dopo un altro capolavoro di Vido, capace prima di chiudere un contropiede dopo 70 metri di corsa e poi di innescare il contropiede del giovane veterano nerazzurro. Era la vittoria che ci voleva.

PRIMO TEMPO – Tanta confusione nei primi minuti della partita con azioni da una parte e dall’altra, pur senza mai andare a rete da ambo le parti. La gara appare molto fisica e poco tattica in questa prima fase. Al 13′ c’è la prima conclusione verso la porta con Marconi che prova a sorprendere Leali, senza riuscirci. Risponde al 15′ Chiricò con un tiro completamente fuori misura che termina alto. Al 16′ Marconi viene servito da Soddimo, ma il colpo di testa non trova la porta. Al 23′ Belli chiude su Brosco che stava calciando a botta sicura sugli sviluppi di una punizione. Due minuti dopo è Lisi a lasciare sul posto un avversario e a calciare dalla distanza con un tiro velenoso che viene bloccato a terra da Leali. Al 29′ l’Ascoli prova dalla distanza con un sinistro potente di Buchel che viene bloccato in due tempi da Perilli. Al 34′ girata di Palombi su cross di Lisi, palla alta. Più pericoloso il Pisa dell’Ascoli fino a questo momento, ma sono due squadre malate che stanno cercando di guarire facendo valere le proprie motivazioni. Al 39′ incredibile occasione con Belli, capace di arrivare dalle retrovie dopo che tutti in area di rigore avevano mancato l’appuntamento col un invitante pallone messo in mezzo da Lisi, ma la conclusione del terzino del Pisa termina fuori. Si va al riposo senza recupero.

SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con una punizione di Mazzitelli che termina di poco a lato. L’Ascoli però prende campo e prima si affaccia dalle parti di Perilli che smanaccia abilmente un traversone pericoloso, poi è ancora l’estremo difensore del Pisa che in due occasioni nega la rete a Chiricò e Bajic dopo uno svarione della difesa. La retroguardia nerazzurra però non libera bene l’area e Bajic riceve ancora palla, bruciando Perilli con un tiro a fil di palo al 51′. Al vantaggio dell’Ascoli D’Angelo decide di inserire capitan Gucher, lasciato in panchina, per uno spento Siega. Dentro anche Vido per Soddimo, ancora una volta impalpabile. Replica al 60′ Chiricò, ma il sinistro da posizione defilata trova ancora una volta un buon Perilli. Ancora Ascoli al 63′ con due conclusioni importanti di Cangiano, ma Perilli è ancora lì a guardia della porta. Terzo cambio del Pisa che inserisce Birindelli per Belli, mentre l’Ascoli mette dentro Tupta per Chiricò e Pierini per Cangiano. Subito dopo Marconi manda alto un tiro al volo dal limite dell’area piccola. Sfortunato l’attaccante nerazzurro. Al 72′ brivido con Mazzitelli che va vicino al gol, ma Leali blocca sicuro. Al 75′ Benedetti si trova per caso la palla del pareggio, ma la spara in via Luigi Bianchi. In seguito a questa azione D’Angelo inserisce Sibilli per Marconi e Masucci per Marin, lasciando in campo quattro attaccanti e terminando tutti i cambi a disposizione. Al 79′ arriva il gol del pareggio con Gucher che serve Vido grazie a un pallone che chiede solo di essere spinto dentro. All”80′ Birindelli è sfortunatissimo e il suo tiro è fuori di pochissimo. All’81’ Sibilli calcia un gran destro al volo, ma Leali compie un’autentica prodezza mandando in angolo. Il Pisa si risveglia definitivamente e grazie a un contropiede innescato da un Vido, capace di fare 50 metri per difendere, Birindelli se ne va sulla fascia, entra in area e batte Leali completando la rimonta. Il Pisa resta nella metà campo avversaria e gestisce la situazione portando a casa 3 punti preziosissimi.

TABELLINO PISA-ASCOLI 2-1
Pisa: Perilli; Belli (64′ Birindelli), Caracciolo, Benedetti, Lisi; Mazzitelli, Marin (75′ Masucci), Siega (57′ Gucher); Soddimo (57′ Vido); Marconi (75′ Sibilli), Palombi. A disp. Loria, Kucich, Bechini, Masetti, Pisano, Alberti, Giani. All. D’Angelo.
Ascoli: Leali; Pucino, Spendlhofer, Brosco, Sini; Cavion, Buchel, Saric; Chiricò (64′ Tupta), Cangiano (64′ Pierini, 88′ Vellios); Bajic. A disp. Sarr, Ndiaye; Ghazoini, Sarzi, Avlonitis, Corbo, Donis, Lico, Gerbo. All. Rossi
Arbitro: Maggioni di Lecco
Reti: 51′ Bajic, 79′ Vido, 82′ Birindelli
Ammoniti: Buchel, Mazzitelli, Tupta, Benedetti, Sini
Note: Recupero 0 pt, 4′ st

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018