Con una grande prova e un risultato che sta anche un po’ stretto, i nerazzurri portano a casa una vittoria fondamentale e approdano, in virtù della migliore classifica, alla finale playoff per giocarsi la Serie A. A decidere il match è una rete di Benali nel primo tempo, cui era seguita anche una rete annullata di Hermannsson. Nella ripresa il Pisa ha controllato, non rinunciando ad attaccare. Ora la squadra di D’Angelo avrà un giorno in più per preparare l’andata di giovedì 26 maggio, in attesa di sapere domani quale sarà la sua avversaria tra Brescia e Monza.

La partita che vale una stagione è da tutto esaurito all’Arena Garibaldi. I nerazzurri, di fronte a 10 mila spettatori, combattono per un posto nella storia, per sognare una categoria che manca da 31 anni. Obiettivo della missione: vincere, con qualsiasi risultato, per approdare alla finalissima del 26 e 29 maggio che vale la Serie A. A tenere banco, per tutta la settimana, sono state le condizioni di Hermannsson e De Vitis, entrambi malconci. Il primo veniva da una infiammazione tendinea, il secondo invece reduce da un indurimento al polpaccio nel corso della gara di andata. Il loro impiego è rimasto in dubbio fino all’ultimo, ma D’Angelo alla fine ha optato per l’islandese in difesa che è riuscito a convincere nella rifinitura lo staff medico e tecnico. L’allenatore del Pisa si affida quindi, per l’undici iniziale, Nicolas tra i pali, Birindelli e Leverbe sulle fasce, Leverbe con Hermannsson centrali, Nagy davanti alla difesa con Marin e Mastinu, quest’ultimo preferito a Touré. Benali invece è in posizione di trequartista dietro le due punte Puscas e Torregrossa. Cancelli aperti ore prima dell’ingresso dei tifosi all’Arena e una spettacolare coreografia accompagnano i giocatori all’ingresso in campo. Venti minuti prima del fischio di inizio i giocatori si sono recati sotto la Curva Nord per ricevere il grande saluto della tifoseria nerazzurra. Bella coreografia da parte della Curva, con la scritta “Siam sempre insieme a te… O Pisa del mio cuor” prima del fischio di inizio, la croce pisana e una moltitudine di bandierine nere e azzurre. La partita vede un Pisa arrembante, determinato a segnare fin dalle prime battute. All’11’ infatti la squadra nerazzurra passa in vantaggio con Benali, abile a chiudere un’azione propiziata da un coast to coast di Birindelli. I nerazzurri non si arrendono e continuano ad attaccare vedendosi anche annullare un gol per colpa di un’ingenuità di Puscas. La ripresa vede il Pisa e il Benevento continuare a spingere. Saltano tanti schemi dopo il 70′ con i nerazzurri che controllano ma non rinunciano ad attaccare. Alla fine, nonostante un problema fisico di Leverbe, la squadra regge e chiude i n attacco, conquistando con unghie e denti la finale. Incredibile la doppia conclusione nel finale con cui Lucca e Sibilli vengono fermati da Paleari e compagni sulla linea di porta.

PRIMO TEMPO – Gara frizzante fin dai primi minuti. Al 3′ un cross di Birindelli trova una respinta di Letizia che evita il pallone poss arrivare a Puscas, ben piazzato. Al 4′ Benali viene servito da Puscas, ma si risolve in un nulla di fatto. All’11’ Birindelli chiude in intervento difensivo e riparte con un coast to coast devastante. Il terzino nerazzurro arriva fino alla trequarti, serve Puscas e l’attaccante chiude la triangolazione con Benali che traduce in rete, mandando in visibilio il pubblico pisano. Al 13′ Puscas dal limite lascia partire un destro che termina di poco a lato, ma il Pisa ha il pallino del gioco. Al 15′ Improta lascia partire un destro velleitario che Nicolas non ha problemi a bloccare. Ancora Pisa all’attacco al 16′ con Marin che conclude di sinistro, ma fuori misura. Al 21′ viene annullato un gol al Pisa su calcio di punizione. Hermannsson calcia a rete, ma sulla linea la tocca Puscas in fuorigioco e l’arbitro annulla  il gol. Un minuto dopo Mastinu lascia partire un sinistro velenoso e il pallone si perde sul fondo. Al 32′ l’arbitro comanda il rigore per il Benevento per un intervento di Leverbe su Lapadula, ma il guardalinee aveva già segnalato il fuorigioco dell’italoperuviano, di conseguenza la precedente decisione viene annullata. Al 34′ Puscas su contropiede ottiene un prezioso calcio d’angolo. Ancora Pisa dalle parti di Paleari, con un cross dalla trequarti che vede il portiere del Benevento anticipare di un soffio Torregrossa. Il primo tempo si conclude con un tiro di Acampora altissimo fuori la traversa, dopo una punizione degli ospiti stampatasi sulla barriera.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa il Benevento prova a rientrare in partita effettuando una sostituzione nei primi minuti, con l’ingresso di Insigne per Ionita. Al 52′ brivido con un cross che attraversa tutta l’area piccola dopo una deviazione, prima di terminare in corner e i nerazzurri si salvano. Al 58′ i nerazzurri provano a colpire. Mastinu parte in contropiede e serve Torregrossa, ma il suo cross non arriva per pochi centimetri all’attaccante, in ottima posizione per tradurre in rete. Dopo un complicato calcio di punizione causato da Mastinu che si prende anche il giallo, D’Angelo decide per la tripla sostituzione. Dentro Sibilli, Siega e Lucca per Benali, Torregrossa e Mastinu. Triplo cambio anche per il Benevento che inserisce Moncini, Elia e Viviani per Masciangelo, Acampora e Improta. Spinge la squadra nerazzurra con un paio di incursioni di Birindelli e Beruatto, con quest’ultimo che trova Puscas, ma l’attaccante nerazzurro al 71′ non riesce a trovare la deviazione vincente. Al 75′ gli ospiti provano un’azione prolungata, con Moncini che la ciabatta proprio al momento di calciare a rete. La tensione si taglia col coltello e tanti sono gli sbagli da una parte e dall’altra. All’83’ una conclusione di Viviani sbatte sulla schiena di Leverbe e va in angolo. Gli ultimi cambi sono Masucci per Puscas e Forte per Calò. All’89’ Beruatto prova a sorprendere da centrocampo Paleari, sfiorando la traversa. Si fa male Leverbe e la difesa rappresenta proprio un problema, con De Vitis, già mezzo acciaccato, che deve sostituire Marin ma resta in campo Leverbe stoicamente. E’ l’ultimo sussulto della partita, i nerazzurri possono festeggiare.

TABELLINO SEMIFINALI PLAYOFF, GARA DI RITORNO: PISA-BENEVENTO 1-0
Pisa
: Nicolas; Birindelli, Hermannsson, Leverbe (91′ De Vitis), Beruatto; Nagy, Marin, Mastinu (64′ Siega); Benali (64′ Sibilli); Torregrossa (64′ Lucca), Puscas (84′ Masucci). A disposizione: Livieri, Berra, Cohen, Touré, Gucher, Di Quinzio, De Vitis, De Marino. All. D’Angelo
Benevento: Paleari; Letizia, Glik, Barba, Masciangelo (69′ Elia); Ionita (51′ Insigne), Calò (84′ Forte), Acampora (69′ Viviani); Tello, Lapadula, Improta (69′ Moncini). A disposizione: Manfredini; Gyamfi, Vogliacco, Pastina, Foulon, Petriccione, Brignola. All. Caserta.
Arbitro: Sozza di Seregno
Reti: 11′ Benali
Ammoniti: Sibilli dalla panchina, Ionita, Mastinu, Leverbe, Tello, Beruatto, Marin, Viviani, Nicolas
Note: Recupero 2′ pt, 5′ st. 9942 spettatori paganti.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018