Vittoria di misura, ma meritata per la squadra di D’Angelo, che prolunga ad 8 risultati utili consecutivi la striscia positiva. A decidere il match è un gol di Francesco Lisi nel primo tempo, in cui i nerazzurri colpiscono anche due pali con Marconi e De Vitis, ma quest’ultimo spedisce fuori subito dopo a porta vuota. Prestazione più che positiva per il Pisa che ora vola 23 punti in classifica in campionato. Applausi anche per Perilli, autore ancora una volta di una grande partita, mentre Gori lo osserva dalla tribuna. Nel frattempo si gioca un’altra partita, quella per il futuro della società.

Torna in campo la squadra nerazzurra dopo i giorni di stop forzato a causa della pausa invernale. D’Angelo deve fare i conti con alcune assenze, come quella di Masucci, fermo per 3/4 mesi a causa di un infortunio al ginocchio ben spiegato dal bollettino medico del Pisa, così come Masetti, out per 3 settimane per un problema alla caviglia. Fuori anche Caracciolo, squalificato per aver raggiunto il limite dei cartellini gialli. Il tecnico può accogliere tra i nuovi arrivi Marsura, in panchina, mentre Gori, a sorpresa, si ritrova in tribuna, anche se il tecnico aveva detto che era liberamente arruolabile per la sfida odierna. Varnier invece, come ipotizzato in precedenza, non è ancora al top per poter partire titolare, ma si accomoda in panchina. D’Angelo sceglie quindi il solito 4-3-1-2 con Perilli tra i pali, Belli, Meroni, Benedetti e Lisi in difesa, con Gucher, De Vitis e Mazzitelli a centrocampo, mente Vido opererà dietro le due punte Sibilli e Marconi. Due le partite che si giocano in realtà, perché a parte la questione sportiva, dietro le quinte si gioca la partita del futuro, quella legata alla cessione delle quote del Pisa al miliardario Alexander Knaster, vicinissimo a rilevare la società nerazzurra. Nei prossimi giorni, sulle pagine di Sestaporta, riassumeremo tutto ciò che è accaduto in questi momenti concitati. La partita vede i nerazzurri soffrire nei primi minuti, ma è il Pisa a passare in vantaggio e a conquistare metri preziosi in campo. A segnare è Lisi su una azione concitata, dopo essersi avventato su una respinta del portiere. C’è il tempo anche per una traversa di Marconi e un clamoroso errore di De Vitis, ma le occasioni più ghiotte le hanno avute i nerazzurri. Nella ripresa i ritmi sono sempre intensi, ma inferiori invece le occasioni da gol. Alla fine prevale meritatamente il Pisa, autore di una grande prestazione. Salgono così ad otto i risultati ultili consecutivi.

PRIMO TEMPO – Ottimo inizio da parte del Brescia che buca la difesa nerazzurra al 2′ e va al tiro con Martella, ma Gucher, come ha sempre abituato il pubblico nerazzurro, salva sulla linea. Al 6′ Dessena calcia al volo dal limite, ma Perilli compie un intervento prodigioso respingendo a mano aperta. Al 9′ Gucher calcia da fuori, ma viene murato da Mangraviti. Al 15′ tiro di Van de Looi ampiamente fuori misura. Due minuti dopo scambio Gucher-Mazzitelli, ma la conclusione è alta. Al 21′ passa in vantaggio il Pisa. Cross dalla sinistra di Belli, colpo di testa di Sibilli, ma Lisi si avventa sulla respinta di Joronen segnando la rete del vantaggio. Al 23′ azione personale di Sibilli, ma il suo sinistro viene neutralizzato dall’estremo difensore bresciano. Al 29′ Benedetti lancia Gucher saltando tutto il centrocampo. Il capitano nerazzurro si ritrova al limite dell’area, ma il suo destro rasoterra sibila fuori di poco. Al 33′ il Pisa va vicinissimo al raddoppio con una traversa colpita da Marconi dopo aver calciato di prima intenzione. Sfortunato l’attaccante in questa occasione. Al 37′ occasione clamorosa dei nerazzurri con De Vitis protagonista, prima con un colpo di testa che colpisce il palo, poi lo stesso centrocampista, sulla ribattuta, a porta vuota, la mette fuori. Al 39′ ci prova anche Aye da fuori, ma la conclusione è alta sopra la traversa.

SECONDO TEMPO – Il secondo tempo inizia con il Pisa in avanti con De Vitis, ma la sua conclusione al 47′ termina a lato. Numerose le sortite offensive della squadra nerazzurra con due cross di Lisi che, in due occasioni in particolare, mettono Vido e Marconi in condizione di offendere, ma i due attaccanti del Pisa non riescono a battere a rete, mancando entrambi l’appuntamento col pallone. Al 60′ Ragusa, da buona posizione, calcia di esterno, ma il pallone trova solo l’esterno della rete. Al 61′ 3 cambi per gli ospiti che inseriscono Bisoli, Donnarumma e Labojko per Dessena, Van de Looi e Jagiello. Si ferma De Vitis al 66′, per un problema muscolare all’interno coscia. D’Angelo così decide di sostituirlo con Marin. Poco dopo Martella, su punizione, la manda alta. Al 70′ Sibilli si invola sulla fascia, serve Marconi, ma Batman di sinistro a botta sicura viene fermato in angolo da Joronen. Quarto cambio per il Brescia con Ghezzi che rileva Ragusa al 73′. Come De Vitis si ferma anche Belli, costretto alla sostituzione per un problema alla coscia. Al suo posto Birindelli. D’Angelo si gioca anche il terzo cambio, con Palombi che entra al posto di Vido. Ultimo cambio invece per gli ospiti che inseriscono Fridjonsson per Aye. All’82’ conclude la girandola dei cambi l’allenatore del Pisa inserendo Varnier e Siega al posto di Sibilli e Gucher, passando alla difesa a 3. All’87’ Perilli si rende protagonista di un altro prodigioso intervento, respingendo un pallonetto beffardo che si risolve in un nulla di fatto. L’ultima occasione, nel recupero, è per il Brescia che spara alto con Martella su punizione.

TABELLINO PISA-BRESCIA 1-0
Pisa: Perilli; Lisi, Benedetti, Meroni, Belli (75′ Birindelli); Gucher (82′ Siega), De Vitis (66′ Marin), Mazzitelli; Vido (75′ Palombi); Sibilli (82′ Varnier), Marconi. A disposizione: Loria, Kucich, Bechini, Pisano, Quaini, Soddimo, Marsura. All. D’Angelo.
Brescia: Joronen; Mateju, Chancellor, Mangraviti; Dessena (61′ Bisoli), Van de Looi (61′ Donnarumma), Jagiello (61′ Labojko), Martella; Spalek, Ragusa (73′ Ghezzi); Aye (80′ Fridjonsson). A disposizone: Andrenacci, Kotnik, Zmrhal, Skrabb, Verzeni, Bjarnason, Papetti. All. Dionigi.
Arbitro: Amabile di Vicenza
Reti: 21′ Lisi
Ammoniti: Mazzitelli, Benedetti, Mateju
Note: Recupero 0 pt, 4′ st

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018