Senza grandi sforzi i nerazzurri annichiliscono un Cosenza povero di idee e privo di mordente, nonostante il cambio di allenatore. Vantaggio nerazzurro al 12′ con un gol personale di Morutan, autore della sua migliore prestazione stagionale, sempre all’interno del gioco e dei tatticismi, con colpi importanti, come in occasione della rete del 3-0, seminando il panico e concludendo l’azione con uno spettacolare colpo da biliardo. In mezzo la rete dell’highlander Masucci che si ferma per infortunio al quadricipite destro. Da valutare i suoi tempi di recupero. Nel finale il gol della bandiera degli ospiti con D’Urso.
Rivoluziona la formazione il Pisa di Luca D’Angelo, dopo una settimana travagliata di avvicinamento alla partita. L’allenatore nerazzurro deve rinunciare ancora a Nicolas, ormai alle prese con problematiche muscolari e vecchi acciacchi che coinvolgono il suo ginocchio, divenute ormai croniche. Vista la situazione contrattuale del giocatore, in scadenza a giugno 2023, la società si sta interrogando sul da farsi quando mancano meno di due mesi al calciomercato invernale. Al suo posto tra i titolari ancora Livieri. Torna tra i titolari Barba, coadiuvato da Hermannsson come centrale difensivo. A destra invece Esteves sostituisce Calabres, mentre è confermato Beruatto sulla fascia sinistra. A centrocampo, insieme a Nagy e Marin deve rinunciare Touré, relegato in panchina. Al suo posto Ionita, arretrato rispetto alle ultime apparizioni. Infatti D’Angelo decide di rivoluzionare anche l’attacco, schierando Masucci in avanti, con Torregrossa e Morutan in supporto. Panchina per Gliozzi, che ha dovuto saltare anche un paio di allenamenti, nonché per Tramoni e Sibilli, ultimamente in ombra. La partita è l’occasione di riabbracciare Roberto Gemmi, il direttore sportivo della promozione in Serie B e dei playoff sfiorati da matricola in cadetteria. Ultimamente la situazione del Cosenza non è delle migliori, con 5 sconfitte di fila e Viali, chiamato al posto di Dionigi, è emerso dopo tanti rifiuti di altri allenatori. Prima della partita la Curva Nord, con uno striscione ha voluto ricordare la figura di Romeo Anconetani, a 23 anni dalla scomparsa. In campo è il Pisa a fare la partita e si vede. I nerazzurri passano in vantaggio al 12′ con un’ottima azione personale di Morutan che brucia Marson sul primo palo. La squadra di D’Angelo gestisce e prova anche a raddoppiare, ma dopo il 2-0 firmato Masucci finisce così la prima frazione di gioco. Nella ripresa è ancora Morutan a chiudere i conti con la rete del 3-0, dopo una spettacolare azione personale, conclusa con un tocco di esterno nell’angolino. Il risultato viene fissato sul 3-1 dopo la rete della bandiera di D’Urso.
PRIMO TEMPO – Parte subito forte il Pisa che pressa altissimo e mette in difficoltà gli ospiti sulla manovra di gioco. Dopo pochi minuti scontro di gioco tra Torregrossa e Martino che devono essere medicati per due tagli alla testa. Al 12′ azione prolungata dei nerazzurri, con pallone che termina sui piedi di Morutan e il trequartista nerazzurro dribbla un avversario e brucia sul primo palo Marson, portando in vantaggio il Pisa. Gioca sul velluto la formazione di D’Angelo che va ancora vicina al gol con Beruatto, la cui conclusione al volo termina alta, deviata da Marson. Dal conseguente angolo Marin batte di prima di sinistro, ma l’estremo difensore dei Lupi la blocca a terra. Al 26′ Livieri rischia, ma riesce a dribblare Butic, dopo un grande spavento. Si ferma ancora il tempo per un altro scontro di gioco. Questa volta a terra Masucci e Vaisane. Al 41′ Morutan se ne va sulla fascia, dribbla Martino e mette in mezzo per Masucci, ma la rovesciata del numero 26 termina sul fondo. I vari stop di gioco costringono l’arbitro a ben 5′ di recupero. Dopo una conclusione completamente fuori misura di Voca, sembra sia finito il primo tempo, ma Masucci emerge su cross di Beruatto, dopo che Vaisanen va a vuoto e segna la rete del 2-0.
SECONDO TEMPO – Il Cosenza prova subito a riequilibrare la situazione con Rigione che pesca Larrivey, ma l’attaccante mette sul fondo di testa dall’interno dell’area piccola al 50′. Due minuti dopo è azione travolgente sull’asse destro Esteves-Morutan, con quest’ultimo che dribbla un avversario e va al tiro, ma stavolta la sua conclusione viene deviata in corner. Triplo cambio per il Cosenza che inserisce D’Urso, Brignola e Nasti per Vallocchia, Merola e Butic. Al 59′ Masucci resta a terra per infortunio al quadricipite. D’Angelo decide per il cambio inserendo al suo posto Gliozzi. Dentro però anche Mastinu al posto di Ionita a centrocampo. Al 63′ Morutan ruba palla, se ne va tutto solo, dribbla un avversario, entra in area e piazza di esterno sinistro un colpo da biliardo che si insacca nell’angolino basso alla destra di Marson. Altri due cambi per i nerazzurri che, di lì a poco, cambiano proprio Morutan assieme a Torregrossa, inserendo Tramoni e Sibilli. Al 77′ contropiede di Tramoni che serve Gliozzi, ma l’attaccante spara alto la conclusione a rete. All’81’ Tramoni mette nuovamente davanti al portiere Gliozzi, ma anche stavolta l’attaccante nerazzurro non riesce a tradurre in rete il tiro, per merito di un ottimo intervento di Marson. Poco dopo il Cosenza accorcia le distanze con D’Urso, quindi è Sibilli che all’85’ si vede negare la gioia del gol da Marson. All’89’ Livieri è costretto a un grande intervento per evitare una rete che potrebbe clamorosamente riaprire il match, ma c’è ancora tempo per un’ultima opportunità di Tramoni, dopo il pallone di ritorno i Gliozzi, con il numero 27 a concludere alto. La gara finisce qui, dopo i minuti di recupero voluti dall’arbitro.
TABELLINO PISA-COSENZA 3-1
Pisa: Livieri; Esteves, Hermannsson, Barba, Beruatto (83′ De Vitis); Ionita (60′ Mastinu), Nagy, Marin; Morutan (69′ Tramoni), Torregrossa (69′ Sibilli), Masucci (60′ Gliozzi). A disposizione: Dekic; Calabresi, Rus, Canestrelli, Jureskin, Touré, Piccinini. All. D’Angelo.
Cosenza: Marson; Rispoli, Rigione, Vaisanen, Martino; Voca (66′ Calò), Vallocchia (56′ Nasti), Brescianini; Merola (56′ Brignola), Butic (56′ D’Urso); Larrivey (83′ Zilli). A disposizione: Matosevic; Meroni, Venturi, Panico, La Vardera, Kornvig, Sidibe, Kornvig. All. Viali.
Arbitro: Paterna di Teramo
Reti: 12′ Morutan, 45’+5′ Masucci, 63′ Morutan, 83′ D’Urso
Ammoniti: Vaisanen, Beruatto
Note: Presenti spettatori 7297, di cui 4950 abbonati. Recupero 5′ pt, 5′ st