Mentre il Pisa è partito alla caccia del centravanti per il calciomercato, prendiamo qualche dato statistico. Negli ultimi 13 anni, dal 2012-13 in poi, il Pisa ha visto pochissime punte di ruolo andare davvero in doppia cifra in campionato.
In questo periodo ci sono riusciti solo in tre, e in cinque annate complessive. Il primo è stato Rachid Arma, che ha lasciato il segno due volte: 15 gol nel 2013-14 e 16 nel 2014-15. Poi è arrivata la doppietta di Michele Marconi, anche lui due volte sopra quota 10: 15 gol nel 2019-20 e 13 nel 2020-21. L’ultimo è Ettore Gliozzi, 10 gol nel 2022-23.
Il paradosso è che, in mezzo, il Pisa ha comunque trovato gol importanti da chi “prima punta” non è. Mattia Valoti ha toccato la doppia cifra, ma da centrocampista / trequartista, da incursore più che da numero 9. E lo stesso vale per Matteo Tramoni, che ha chiuso la scorsa stagione da miglior marcatore con 13 gol, ma partendo da trequarti, tra le linee, non da centravanti puro.
Se allarghiamo lo sguardo alla Serie A, la storia diventa ancora più “stretta”. Il Pisa ha superato quota 10 con un attaccante una sola volta: Michele Padovano, 11 gol nel 1990-91. Nello stesso campionato Piovanelli era partito forte: 8 gol in 16 partite, poi il lungo stop per infortunio gli ha tolto la possibilità di andare a in doppia cifra. E andando ancora indietro, in A, ci è andato vicino anche Berggreen con 7 gol nel 1982-83 (non era una prima punta, ma quel numero dice comunque quanto fosse raro arrivare in alto). Non va dimenticato infine, in Serie B, Nacho Castillo, a quota 21 reti, nella stagione 2007/2008.



