C’è una eco che risuona da giorni negli spogliatoi e nelle stanze della sede nerazzurra come un mantra su cui lavorare quotidianamente: vietato distrarsi, massima attenzione e concentrazione. Dopo la positiva striscia di risultati, ampiamente analizzata nei giorni scorsi, la squadra adesso è chiamata a una prova di maturità da cui dipenderà il proprio futuro.
RITRATTO – Se contro Entella, Pro Vercelli, Lucchese e Carrarese, per citarne alcune, era facile trovare le motivazioni giuste per fare delle grandi prestazioni, contro squadre meno blasonate o molto indietro in classifica il pericolo è sempre dietro l’angolo: l’Albissola infatti inaugura un trittico di partite, seguito da Juventus U23 e Arzachena, in cui l’attenzione dovrà essere massima. Il Pisa ha fatto vedere i suoi punti di forza, ma solamente conoscendo bene i propri limiti si può fare il salto di qualità che serve per rimanere con la testa sull’obiettivo. Non va infatti dimenticato che l’anno scorso proprio contro le squadre attardate in classifica il Pisa ha perso più di un’occasione, mentre quest’anno molto spesso per propri demeriti o per sfortuna la squadra è stata colpita alle prime distrazioni. Ecco perché la concentrazione dev’essere massima.
CORRADO E GEMMI – Lo sanno bene in società. Giovanni Corrado, subito dopo Pisa-Carrarese, ha invitato tutti alla calma e a dimenticarsi del risultato, rimanendo con equilibrio e attenzione sui prossimi impegni, consci di non aver ancora fatto niente. Dello stesso avviso anche il DS Gemmi che stamattina, dalle colonne de La Nazione, ha ribadito lo stesso concetto: “il difficile comincia ora” e ancora “Non abbiamo finito”. Gemmi ha ribadito la forza del gruppo, ma ha tracciato anche la linea da seguire: “servono grandi motivazioni per fare grandi risultati” – ma anche – “Trovare gli stimoli per affrontare la Carrarese non era difficile, con l’Albissola sabato servirà grande attenzione. Sarà la prova di maturità”. Proprio su questa maturità si dovrà costruire il futuro prossimo che porterà alla fine del campionato prima e all’inizio dei playoff poi. Il cammino è ancora lungo.