E’ appena entrata nel vivo la seconda settimana di calciomercato per il Pisa Sporting Club. Dopo alcune cessioni, tra prestiti e saluti definitivi, i nerazzurri continuano a corteggiare Stefano Moreo, anche se il diesse del Brescia, Perinetti, ha esternato un primo ‘no’ a tutte le offerte ricevute, ma i nerazzurri non demordono.

LA SITUAZIONE – Come noto il Pisa cerca di convincere il Brescia a cedere Stefano Moreo fin dalla scorsa estate, anche se l’interesse è addirittura precedente. Nella finestra estiva i nerazzurri sono arrivati a offrire 2,8 milioni di euro, incassando sempre il no del presidente Massimo Cellino. Da diversi giorni la dirigenza del Pisa è tornata alla carica per il giocatore, ricevendo sullo sfondo, nel frattempo, anche il no della Spal per Andrea La Mantia, e lasciando alla finestra un timido interesse per Francesco Forte, la cui richiesta del Benevento è fuori mercato (2,5 milioni). Oggi La Nazione e Brescia Oggi, hanno riportato le parole del diesse del Brescia Giorgio Perinetti in merito a Stefano Moreo. “Il giocatore è sicuramente oggetto di molte attenzioni. Abbiamo rifiutato offerte: al momento sarebbe difficile sostituirlo“. Secondo quanto emerge il Pisa sarebbe tornato sotto con 2,5 milioni di euro. Avrebbe già un’intesa di massima col giocatore e, da fondi bresciane, lo stipendio offerto a Moreo sarebbe ampiamente superiore a quello che percepisce oggi in Lombardia. I problemi sostanzialmente sono due per far andare in porto la trattativa. Prima di tutto i dubbi di Cellino, nella scorsa estate inaffidabile al tavolo delle trattative, secondariamente il fatto che al Brescia, in gravi problemi finanziari, serve un sostituto. Potrebbe però essere proprio questo uno dei nodi della vicenda. Alle rondinelle servono soldi e l’amministrazioni controllata vorrebbe riuscire a cedere la società a terzi. Situazione complessa, come o più di quanto avviene a Genova, sponda doriana. Il Pisa però non si arrende e presenterà una nuova offerta, cercando nuove strategie per riuscire a portare a termine l’operazione.

LE OPERAZIONI CONCLUSE – Nel frattempo sono quattro le operazioni concluse dai nerazzurri. La prima è la cessione in prestito di Salvatore Santoro al Monterosi, avvenuta a inizio finestra di mercato. Il giocatore era inizialmente destinato alla Viterbese, ma con questi ultimi i nerazzurri hanno invece trovato l’accordo per la cessione a titolo definitivo del terzo portiere Vladan Dekic che non è stato rinnovato. Era in scadenza e il suo posto è stato preso dal portiere della Primavera Johan Guadagno, italo svedese. E’ anche rientrato dal prestito al Taranto l’ex calciatore della Primavera nerazzurra Panattoni, ancora destinato a un nuovo prestito con molta probabilità. In conclusione è stato ceduto in prestito Gabriele Piccinini al Fiorenzuola, ma non prima di essere rinnovato fino al 2026.

LA TABELLA DEL MERCATO
Acquisti: Nessuno
Cessioni: Dekic (Viterbese, definitivo), Santoro (Monterosi, prestito), Piccinini (Fiorenzuola, prestito)
In uscita: Gucher
Obiettivi: Moreo (Brescia)

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018