Scialbo pareggio a reti bianche tra il Pisa e il Parma nel ‘derby’ tra le due proprietà americane Knaster-Krause. Pochissime occasioni da gol per i nerazzurri che avrebbero potuto fare qualcosa in più in avanti, non impensierendo mai il giovane 2003 Turk, che oggi sostituiva Buffon e Colombi, entrambi infortunati, ma si sono scontrati con un imponente muro difensivo e spesso sono stati troppo leziosi, forzando alcune giocate. Gli ospiti, inizialmente più conservativi, fanno un’onesta partita crescendo nella ripresa e meritando il pari.

I nerazzurri tornano in campo a pochi giorni dalla bella vittoria di Monza cercando di replicarsi contro un Parma in crisi, che fino ad oggi, nelle ultime 13 gare, ha raccolto solo 2 vittorie con un ambiente in aperta contestazione per la gestione della proprietà americano di Krause, capace di spendere oltre 180 milioni di euro in due stagioni, raccogliendo una retrocessione e complessivamente 9 vittorie. Piove sul bagnato in casa Parma con Iachini che deve rinunciare per infortunio ai due portieri Buffon e Colombi, costretto a schierare il 2003 Turk, ma sono out anche Costa, Cassata, Schiattarella, Pandev e Valenti. Il Pisa invece deve rinunciare ai soli Di Quinzio e Lucca, quest’ultimo infortunatosi durante la rifinitura di questa mattina, riportando una distorsione alla caviglia che sarà valutata nelle prossime ore. D’Angelo schiera un 4-3-2-1 con Nicolas tra i pali, Hermannsson e Birindelli larghi al posto di uno stanco Beruatto, Leverbe e Caracciolo centrali, Nagy davanti alla difesa con Marin e Benali mezzali e Gucher che torna dopo una lunga assenza dai titolari dietro l’unica punta Puscas, assieme a Torregrossa. Grande ritorno per la Curva Nord sugli spalti con l’Arena che ritorna al 75% della capienza. Presente per la terza volta in tre partite anche Alexander Knaster, il patron nerazzurro. La partita vede la prima mezzora povera di occasioni da una parte e dall’altra, con la sfida che si anima solo nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo, con due occasioni per i nerazzurri ad opera di Caracciolo e Benali. Il Pisa soffre soprattutto la chiusura degli ospiti, giocando però in costante crescendo. Al rientro dagli spogliatoi però la gara trova il suo equilibrio trasformandosi presto nella classica da 0-0, anche se il Parma cresce facendo un’onesta gara e meritando il pareggio, senza sussulti e grandi emozioni.

PRIMO TEMPO – Il refrain del match sembra chiaro già dai primi minuti, con un Parma molto chiuso e un Pisa manovriero a tentare di far breccia nei pochi spazi offerti dagli avversari, cercando di gestire al meglio il possesso palla. Non succede niente per oltre 20 minuti, se non un rialzamento del baricentro degli ospiti nel tentativo di conquistare metri a centrocampo, zona contesa del campo. La prima conclusione della partita, ad opera di Benali da posizione defilata, termina in rimessa laterale al 23′. Replica proprio l’anglolibico con una conclusione al volo da una respinta della difesa, ma il suo tiro di prima intenzione termina a lato al 25′. Al 30′ sugli sviluppi di un calcio di punizione Vazquez la spedisce alta di controbalzo. Al 35′ Gucher crossa per Puscas, ma il suo colpo di testa in tuffo viene anticipato all’ultimo da una deviazione. un minuto dopo, da un altro invito di Gucher, Leverbe di testa la colpisce bene, ma centrale e per l’esordiente Turk non è difficile bloccare. Velleitario invece il tentativo di Inglese che al 39′ calcia senza convinzione verso la porta nerazzurra, spedendo fuori misura. Al 40′ da una punizione battuta velocemente dai nerazzurri Gucher mette in mezzo per Puscas che prolunga per Benali, ma il centrocampista si fa anticipare all’ultimo da Turk. Al 42′ un colpo di testa di Delprato su corner termina alto sopra la traversa. Al 43′ Torregrossa riceve un regalo dalla retroguardia avversaria, ma non lo sfrutta. Nell’ultimo minuto di partita ci prova anche Caracciolo, ma il suo destro è alto.

SECONDO TEMPO – Si rientra dagli spogliatoi con il primo cambio per gli ospiti che mettono dentro Simy per Benedyczak. Il Parma sembra approcciare meglio la ripresa ed ecco che dopo 10′ arrivano altri 4 cambi, 2 per parte. Il Pisa inserisce Beruatto per Hermannsson e Touré per Gucher, mentre il Parma mette dentro Correia per Coulibaly e Sohm per Bernabè. Al 62′ c’è un clamoroso errore su contropiede del Parma con Simy che, da due passi, la piazza, ma Leverbe, sulla linea di porta, la tocca quel tanto che basta per mandarla in corner. Il Parma continua a spingere approfittando di un calo nerazzurro. D’Angelo allora cambia ancora inserendo Sibilli e Cohen al posto di Benali e Torregrossa. Proprio Cohen, su invito di Marin, al 68′ prova a sorprendere Turk che è bravo a uscire e a respingere sulla conclusione dell’israeliano. Al 70′ fa il suo ingresso Tutino al posto di Inglese per gli ospiti. Giallo in area di rigore al 77′ con una trattenuta non ravvisata dall’arbitro ai danni di Cohen, dal quale nasce un piccolo parapiglia che porta alle ammonizioni di Marin e Danilo. Al 79′ su contropiede Tutino lascia partire un destro che viene deviato da Nicolas in corner. L’ultimo cambio vede Masucci entrare al posto di uno spremutissimo Puscas, ma non succede niente di rilevante fino al 90′.

TABELLINO PISA-PARMA 0-0
Pisa; Nicolas; Hermannsson (56′ Beruatto), Leverbe, Caracciolo, Birindelli; Marin, Nagy, Benali (66′ Cohen); Gucher (56′  Touré), Torregrossa (66′ Sibilli); Puscas (82′ Masucci). A disposizione: Livieri; Berra, De Marino, De Vitis, Siega, Mastinu, Marsura. All. D’Angelo.
Parma: Turk; Delprato, Danilo, Cobbaut; Coulibaly (57′ Correia), Juric, Bernabè (57′ Sohm), Vazquez (88′ Brunetta), Man; Inglese (70′ Tutino), Benedyczak (46′ Simy). A disposizione: Rossi; Oosterwalde, Rispoli, Balogh, Osorio, Camara, Bonny. All. Iachini.
Arbitro: Abisso di Palermo
Ammoniti: Bernabè, Tourè, Marin, Danilo
Note: Recupero 0 pt, 5′ st . Spettatori presenti 5.660

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018