Gara soporifera, gioco molto frammentato e una Reggina un po’ più brillante dei nerazzurri. In un momento di totale emergenza, con almeno tre positività al Covid-19 per il Pisa, un pareggio a reti bianche è comunque oro. Quinto pareggio di fila per la squadra di D’Angelo che ottiene il dodicesimo risultato utile consecutivo. Data la situazione si tratta di un punto prezioso e necessario. A volte serve anche solo muovere la classifica.

Un altro sabato difficile per la truppa nerazzurra, di fronte al Covid-19 che ha generato non pochi problemi alla vigilia del match con la Reggina. Dopo Luca Vido anche Danilo Soddimo e Andrea Meroni sono risultati positivi al tampone e non hanno potuto giocare oggi pomeriggio. Con loro un’altra assenza, quella di Marco Varnier, con alcuni problemi al ginocchio. Il calciatore sembrava recuperato dopo la sfida contro l’Ascoli, ma non si è allenato con continuità durante la settimana ed è rimasto fuori. Restano fuori i lungodegenti Masucci e Sibilli, che fanno salire il conto degli indisponibili per la gara a sei calciatori. In questo clima D’Angelo ha schierato comunque il solito 4-3-1-2, anche se si vociferava di un possibile ricorso al 4-4-2. In porta come sempre Gori, mentre sulle fasce Belli e Lisi. Al centro scelta quasi obbligata in difesa con Caracciolo e Benedetti, mentre a centrocampo, davanti alla difesa torna Quaini dal primo minuto. Accanto a lui i colleghi di reparto Marin e Mazzitelli, di ritorno dalla squalifica. Dietro le due punte invece agisce come trequartista Gucher col tandem d’attacco composto da Marconi e Palombi. Primo tempo con una Reggina più in palla del Pisa, ma poche occasioni da gol da una parte e dall’altra. Poco da segnalare in 45 minuti abbastanza soporiferi. Nella ripresa il copione non è molto diverso dal primo tempo, tra lanci lunghi, falli e emozioni al lumicino. In una situazione soporifera in campo, ma di emergenza, il pareggio è giusto, anche se è la Reggina a giocare leggermente meglio dei padroni di casa.

Marin (Foto Pisa/Fagiolini)

PRIMO TEMPO – Il Pisa prova ad andare subito in avanti con Quaini al 2′ grazie a un destro potente, ma impreciso da fuori area, su una respinta avversaria. Un minuto dopo Palombi sfiora il gol con due colpi di testa, il primo respinto, mentre il secondo esce di pochissimo alla destra di Nicolas. Ghiottissima occasione per gli ospiti al 6′ con Folorunsho che incrocia il destro, ma la palla non trova la porta. Replica al 9′ la Reggina con Micovschi al cross e Bellomo che, in sforbiciata, spedisce il pallone ampiamente a lato. Al 16′ Marin di testa consegna il pallone addosso a Nicolas, mentre poco prima si era reso protagonista di un triplo dribbling in mezzo al campo. Rischio enorme per la retroguardia nerazzurra al 21′, dopo un prolungato e asfissiante pressing della Reggina. Okwonkwo se ne va sulla fascia e serve Bellomo, ma il trequartista clamorosamente la manda fuori da due passi e il Pisa si salva. Al 33′ i nerazzurri si rivedono con insistenza sulla trequarti, guadagnando un corner. Contropiede al 36′ degli ospiti con Folorunsho che, egoisticamente, non serve Okwonwko e calcia da posizione defilata, con Gori che blocca a terra senza problemi. Al 38′ Gucher di tacco serve Palombi che penetra al centro e prova a sfondare, ma la Reggina si salva in qualche modo. Termina così il primo tempo.

Quaini (Foto Pisa/Francesconi)

SECONDO TEMPO – Nessun cambio a inizio di ripresa, ma attaccano fin da subito i nerazzurri con una conclusione potente e velenosa di Gucher che sfiora la traversa al 48′. Al 52′ Quaini mette la palla in buca per Gucher che serve Marconi, ma Lakicevic chiude la porta. Al 58′ un lancio lungo di Bianchi pesca Okwonkwo, ma il suo tiro è debole e centrale. Al 63′ doppio cambio per il Pisa con Birindelli e Siega che rilevano Belli e Quaini. Dubbi su un contatto in area che coinvolge Michele Marconi, ma l’arbitro Marchetti lascia correre al 66′. Un minuto prima una violenta conclusione di Gucher era stata deviata dalla difesa con l’azione che si era risolta in un nulla di fatto. Al 68′ Crisetig taglia per Rivas, ma il centrocampista, da buona posizione, cicca malamente. Terzo cambio dei nerazzurri al 72′ con Mastinu che rileva Mazzitelli. Un minuto dopo Siega riceve un bel pallone su punizione da Gucher, converge in area, ma la sua conclusione è alta. Occasionissima per gli ospiti al 73′ con Folorunsho che va al tiro, ma Gori manda in angolo. Gli ultimi due cambi del Pisa arrivano al 77′ con Marsura e De Vitis a rilevare Gucher e Palombi, mentre la partita è sempre più frammentata e poco esaltante. Subito dopo i cambi Marsura penetra in area e ottiene un buon corner. Dal conseguente angolo De Vitis pasteggia in area e calcia verso la porta, ma Nicolas non ha problemi a bloccare.

TABELLINO PISA-REGGINA 0-0
Pisa: Gori; Belli (63′ Birindelli), Caracciolo, Benedetti, Lisi; Marin, Quaini (63′ Siega), Mazzitelli (72′ Mastinu); Gucher (77′ De Vitis), Palombi (77′ Marsura), Marconi. A disp. Perilli, Pisano, Masetti, Beghetto. All. D’Angelo
Reggina: Nicolas; Lakicevic, Loiacono, Stavrooulos, Di Chiara; Crimi (60′ Crisetig), Bianchi (75′ Dalle Mura); Bellomo (88′ Denis), Folorunsho, Micovschi (60′ Rivas); Okwonkwo (75′ Montalto). A disp. Plizzari, Cionek, Petrelli, Denis, Del Prato, Chierico, Situm, Liotti. All. Baroni.
Arbitro: Marchetti di Ostia Lido
Ammoniti: Caracciolo
Note: Recupero 0 pt, 3′ st

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018