Mentre il Pisa si appresta finalmente a iniziare gli allenamenti di gruppo, dopo la seconda negatività a tamponi e al test sierologico, vediamo quale sarà la strategia che la società intraprenderà nel corso del calciomercato di settembre, per potenziare la squadra.

Il Pisa vuole graffiare, come le maglie presentate ieri nella cornice di Montecatini. Per farlo servirà mettere in pratica la strategia di mercato ideata dal ds Roberto Gemmi e dal dg Giovanni Corrado. In uscita si è già lavorato tanto, definendo una prima lista di 9 giocatori giudicati non rispondenti al progetto, chi definitivamente, chi provvisoriamente. Altri, dopo essere stati valutati in ritiro, andranno verso il prestito, mentre in entrata ci saranno 4 o 5 arrivi dal mercato. L’unico ruolo in cui difficilmente si interverrà dal mercato settembrino è quello del portiere. Perilli e Loria, il nuovo acquisto dalla Juve, sono considerati due giocatori di livello che si daranno battaglia per la maglia da titolare nel corso della stagione. La difesa è invece il ruolo che ha subito meno stravolgimenti. A livello di cessioni è andato via solo Varnier, che potrebbe tornare a Pisa nel corso dei prossimi giorni. Da questo punto di vista la società inserirà sicuramente una nuova pedina per lasciar partire un altro difensore. Dal centrocampo il Pisa ha salutato Marco Pinato, tornato alla casa base a Sassuolo, ma da tempo Roberto Gemmi è alla ricerca di un interno di centrocampo mancino. Era stato individuato Andrea Colpani, poi finito al Monza, ma l’identikit del prototipo del calciatore cercato è proprio questo. Possibile che, in caso di partenza di Minesso, il Pisa possa anche inserire un trequartista da alternare a Soddimo, ma sarebbe un movimento secondario di mercato. Sarà invece l’attacco il reparto che subirà il maggior numero di movimenti in entrata. Obiettivo due, o addirittura tre arrivi, qualora per caso Marconi dovesse essere ceduto, anche se sia il presidente Corrado che il suo procuratore, hanno reso ben chiaro che la priorità del ragazzo è Pisa. Dal mercato è già arrivato Sibilli, mentre Vido potrebbe tornare presto. L’identikit dei possibili due arrivi? Una punta esperta e una seconda punta, anche giovane, da affiancare ai presenti. Ormai manca davvero poco all’inizio del mercato. Tutto quello che succederà sarà legato a questo disegno appena illustrato. Ci sarà almeno un colpo, lo abbiamo dedotto ieri dalle parole del presidente Corrado: «Un giocatore che vorrei? Un nome ce l’avrei, ma in questo momento non posso dirlo. Magari fra una decina di giorni».

Intanto il Pisa ufficializza anche la decisione di Moscardelli di appendere le scarpe al chiodo: “Il Pisa Sporting Club informa che Davide Moscardelli ha comunicato al Club la decisione di interrompere la sua carriera da calciatore per intraprenderne un’altra all’interno dei quadri tecnici. Un percorso che il Capitano di queste ultime due bellissime e indimenticabili stagioni inizierà proprio con indosso i nostri colori agli ordini del tecnico Luca D’Angelo e del suo staff. A Davide Moscardelli il ringraziamento del Pisa Sporting Club e di tutto il panorama calcistico nazionale per quello che ha saputo dare, dentro e fuori dal campo, nelle vesti di calciatore e ovviamente i migliori auspici per questa nuova avventura da vivere assieme”.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018