Occasione sprecata di guardare in alto per i nerazzurri che si fanno rimontare da un Pordenone più che battibile, nonostante la squadra di D’Angelo fosse in superiorità numerica. Peccato perché Marconi, in giornata di grazia, aveva trovato la doppia cifra per la quarta volta negli ultimi quattro anni, con una doppietta importante. Il suo bottino stagionale di 11 reti è completato dalle 41 reti complessive in nerazzurro e dalle 100 presenze, ufficialmente raggiunte oggi. Traguardi parzialmente rovinati dal Pordenone che, in dieci uomini, riesce a trovare il pareggio con Zammarini, ‘l’ex di proprietà’, abile a finalizzare un’azione innescata da un gravissimo errore di Belli. Prima ancora i ramarri avevano pareggiato su rigore di Ciurria su un tocco di mano in area di Mazzitelli. Quattro gare alla fine, ma i nerazzurri buttano al vento l’ennesima occasione per diventare grandi, ottenendo un punto prezioso in chiave salvezza.

Nerazzurri in corsa per il doppio obiettivo salvezza più corsa playoff, con D’Angelo che, tornato in panchina, ieri ha ammesso di voler ancora concorrere per ogni traguardo possibile. “Tutto è ancora in gioco”, ha detto il tecnico nelle sue dichiarazioni pre-gara. Con il gruppo senza più infortunati, restano comunque quattro gli assenti: Birindelli per squalifica, Masucci e Varnier perché indietro con la preparazione e Soddimo che ancora non è al top della forma. D’Angelo prosegue col suo 4-3-1-2 inserendo Gori tra i pali, Belli a destra e Lisi a sinistra, mentre Caracciolo e Meroni sono i due centrali difensivi. Marin agisce davanti alla difesa con Siega e Mazzitelli mezzali, Gucher ancora trequartista e Vido e Marconi in avanti. In campo in nerazzurri passano subito in vantaggio con Marconi che raggiunge il suo decimo centro in campionato, andando per il quarto anno di fila in doppia cifra. Con questa partita inoltre Marconi raggiunge quota cento presenze con la maglia del Pisa. Il Pordenone pareggia subito su rigore, ma i nerazzurri, nel finale di primo tempo, ne ottengono un altro, alquanto generoso, con lo stesso Marconi che lo conquista, lo batte e trova la rete della doppietta. Nella ripresa il Pordenone resta in dieci, ma questo non gli impedisce di trovare il pareggio con un gol di Zammarini che finalizza un’azione innescata da un grave errore di Belli. Altra occasione sprecata per i nerazzurri di poter guardare in alto, ma un punto prezioso per la salvezza.

Marconi in gol (Foto Pisa su Twitter)

PRIMO TEMPO – Nerazzurri subito in avanti al 3′ con Marconi che, con un tocco sotto misura, si avventa su un tiro di Caracciolo, correggendo in rete la traiettoria del pallone. Al 5′ Gucher su punizione prova a sfruttare il rimbalzo, ma Perisan blocca a terra. Il Pisa però preme sull’acceleratore nei primi minuti, Al 9′ però Mazzitelli tocca di mano in area e l’arbitro decreta il rigore che Ciurria non sbaglia spiazzando Gori. Al 23′ il Pordenone prova a rendersi pericoloso con Zammarini e Bera, ma la difesa nerazzurra fa buona guardia. Un minuto dopo, sugli sviluppi di una punizione di Gucher, Lisi lascia partire un destro che termina alto. Al 26′ grave errore di Zammarini che lancia Ciurria, ma l’attaccante del Pordenone non trova la porta. Al 28′ intervento prodigioso di Gori su Ciurria, il più pericoloso dei suoi, respingendo sulla linea di porta. Al 40′ nerazzurri vicino al gol con Vido, dopo una papera di Perisan che non trattiene la palla, ma l’attaccante del Pisa sbatte su un difensore. Dal conseguente angolo Mazzitelli calcia di sinistro, ma la palla si impenna dopo una deviazione avversaria. Al 44′ il Pisa può beneficiare anch’esso di un calcio di rigore, anche se la massima punizione concessa dall’arbitro è abbastanza generosa. Dal dischetto Marconi, lo stesso che si è conquistato il rigore, trasforma per la sua doppietta personale. Finisce così il primo tempo.

Un momento del match (Foto ufficio stampa Pordenone)

SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con un paio di contrasti duri e di altrettanti cartellini gialli. Uno di questi è per Barison che al 56′ atterra al limite dell’area Marin, ma l’arbitro lo ammonisce ancora e lo espelle col Pordenone che resta in 10. Alla battuta su punizione c’è Mazzitelli che prova a replicare la rete col Cosenza di pochi giorni fa sfiorando la traversa di pochissimo. Il Pordenone è costretto a cambiare inserendo Bassoli per Scavone. Al 61′ Gucher lancia Marconi, ma l’attaccante non arriva all’appuntamento col pallone. Al 65′ errore gigantesco di Belli che innesca gli avversari e Zammarini segna la rete del pareggio, andando a esultare da calciatore del Pisa in prestito. I nerazzurri così provano a cambiare con due cambi. Dentro quindi Sibilli per Marin e De Vitis per Mazzitelli. La gara intanto impazzisce e saltano gli schemi, i nerazzurri perdono un po’ di lucidità e, nonostante l’inferiorità numerica, il Pordenone gioca a viso apertissimo, galvanizzata dal gol. Al 77′ D’Angelo cambia ancora inserendo Beghetto per Lisi, ammonito poco prima e un po’ nervoso. All’85’ Ciurria sfrutta un errore di Caracciolo, ma ci pensa Gori a togliere ancora una volta le castagne dal fuoco. Gli ultimi due ingressi per D’Angelo sono quelli di Benedetti e Marsura che subentrano a Meroni e Siega. Al 90′ De Vitis viene servito da Marsura e guadagna un angolo su colpo di tacco. Al 92′ Beghetto ha un buon pallone dal limite, ma una deviazione favorisce Perisan che neutralizza.

TABELLINO PORDENONE-PISA 2-2
Pordenone: Perisan, Berra, Barison, Camporese, Falasco (89′ Chrzanowski), Misuraca, Magnino, Mallamo (78′ Vogliacco), Zammarini (89′ Pasa), Ciurria, Scavone (58′ Bassoli). A disp. Bindi, Fasolino, Stefano, Banse, Secli, Biondi, Samotti, Rossetti. All. Domizzi
Pisa: Gori, Belli, Caracciolo, Meroni (86′ Benedetti), Lisi (77′ Beghetto), Marin (68′ Sibilli), Siega (86′ Marsura), Mazzitelli (68′ De Vitis), Gucher, Vido, Marconi. A disp. Perilli, Loria, Pisano, Palombi, Mastinu, Quaini, Masetti. All. D’Angelo
Arbitro: Di Martino di Teramo
Reti: 3′ Marconi, 10′ Ciurria, 44′ Marconi, 65′ Zammarini
Ammoniti: Marin, Mazzitelli, Siega, Lisi, Vogliacco, De Vitis
Espulso Barison per doppia ammonizione
Note: Recupero 2′ pt, 5′ st

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018