E’ stato presentato presso la sala stampa dell’Arena Garibaldi Rolando Maran, nuovo tecnico nerazzurro. Ha firmato un contratto biennale. Con lui anche i direttori Giovanni Corrado e Claudio Chiellini.

Giovanni Corrado: “Prima di tutto ci tengo a ringraziare lo staff che ci ha lasciato ed è stato con noi tanti anni. Con Marco Greco, Luca D’Angelo e Riccardo Taddei abbiamo legato un rapporto di amicizia, ma la scelta è stata fatta per il bene di tutti dalla società. Nonostante il comunicato congiunto e i rapporti siano eccellenti da parte di tutta la società, Alexander Knaster in testa, ma ci tenevo perché c’erano state speculazioni su eventuali brutti rapporti. Il saluto, ripeto, è stato doveroso. Faccio una precisazione sulla lista dei convocati. Birindelli non c’è perché ha deciso di accettare un’offerta importante e andrà a giocare in Serie A. E’ una cosa di pochi minuti fa. Non figurano poi robert Gucher e Davide Marsura e ci tengo a ringraziarli, specialmente Robert. Oggi abbiamo deciso che le strade potrebbero separarsi. Gli abbiamo lasciato dei giorni di vacanza in più per decidere, in base alle offerte che gli stanno arrivando. Tutti e due hanno alcune offerte, se dovessero decidere di accettarle lasceranno la città, altrimenti vedremo. Per noi oggi è un orgoglio portare a Pisa un allenatore come Rolando Maran, significa che abbiamo fatto tanta strada e ancora tanta ne avremo da fare. La questione Birindelli è semplice, col cambio di proprietà abbiamo dato la possibilità di uscire con una cifra con un accordo tra le parti, poi le parti sono cambiate. Dove c’è stato un pizzico di sorpresa in me e Claudio è stato perché qualche chiamata preventiva ce la saremmo aspettata. Credo sia giusto che Birindelli accettasse, quindi è giusto che possa inseguire. C’è stato un momento di dispiacere perché ci saremmo aspettati delle modalità differenti. Col Monza ci sono buoni rapporti e abbiamo poi avuto altri accordi. Dove c’è stata una mancanza è stata la comunicazione con noi per intavolare una trattativa perché saremmo stati fieri di intavolarla. Birindelli lo abbiamo allevato fin dal primo giorno. Gli abbonamenti? Stiamo cercando di attivare delle nuove iniziative a corollario. per attivare legami con la tifoseria ci sono iniziative particolari in programma. Inizierà la campagna a metà mese”.

Claudio Chiellini: “Ci tengo anche io, come ha fatto Giovanni, a ringraziare Marco Greco, Riccardo Taddei e Luca D’Angelo. Quella passata è stata un’annata importante e purtroppo non è arrivato il risultato sperato. Il calcio purtroppo è questo. Oggi ci troviamo di fronte a una nuova sfida e assieme a Rolando Maran e al suo staff ci accingiamo a preparare la nuova stagione. Sicuramente abbiamo la volontà di riportare Torregrossa a Pisa. Questo ve lo posso confermare, mentre su Leverbe c’è un interesse della Sampdoria per lui e non c’è ancora niente di definito. L’obiettivo rispetto all’anno scorso non è cambiato, vogliamo migliorarci non solo sul campo, ma anche attraverso l’area sportiva e scouting. Io penso che si possa fare una distinzione tra l’obiettivo e l’ambizione. Siamo vicini a definire l’acquisto di Roko Jureskin, è un ragazzo dalle caratteristiche importanti. Esterno sinistro classe 2000, verrà ufficializzato a breve”.

Rolando Maran: “Faccio grandi complimenti al mio predecessore per il lavoro fatto insieme alla società. Mi fa molto piacere essere qui, ci tenevo molto e quando si è paventata questa possibilità, parlando con Claudio e Giovanni, conoscendo la piazza e la squadra e ciò che conta per l’ambiente, per me è stato facile avere l’entusiasmo giusto per essere qua. Al di là di tanti fronzoli, l’aspetto principale è il grande entusiasmo che ci metterò per questa avventura, contagiato anche dall’entusiasmo e dalle prospettive, oltre alla voglia di crescere dei dirigenti. Voglio mettere la mia professionalità al servizio di tutti. Cercando di fare il meglio possibile in questa nuova avventura. La scelta è stata fatta perché penso si possa fare un campionato da protagonisti. Il mio ultimo anno di Serie B è finito come quello del Pisa e quindi c’è anche un po’ di spirito di rivalsa da parte mia. Mi auguro di mettere il mio contributo che possa servire a rifare un campionato da protagonisti. Nel momento in cuii ho parlato con la società sono stato subito convinto. Volevo una piazza come questa, ricca di passione e orgoglio per i propri colori. Penso sia una spinta enorme. Volevo un posto dove poter venire a lavorare. Ho individuato in questi colori questa cosa. Ho lo stesso entusiasmo di 20 anni fa quando ho iniziato, mi mancava essere sul campo e sull’erba. Qualche volta sono stato poco fortunato, qualche volta non ho visto invece quello che ho visto. Da quando sono arrivato abbiamo parlato tanto coi ragazzi, ho visto tante partite del Pisa lo scorso anno. Il progetto tecnico è quello di avere una squadra che possa essere artefice delle proprie azioni, di dimostrare di essere più brava degli altri. Cercheremo di puntellare la rosa per essere più competitivi. a buona volontà di tutti per remare dalla stessa parte per essere coesi. Ho visto la voglia di voler fare meglio dello scorso anno. Ho visto come si sono approcciati i ragazzi dello scorso anno. I contraccolpi a volte possono essere d’aiuto per fare meglio. E’ stato fatto un buon lavoro precedentemente e sulla falsa riga della difesa a quattro, l’idea è quella poi di ragionare sugli elementi offensivi che abbiamo. E’ brutto descriversi, ma la mia idea è quella di avere una squadra aggressiva che possa aggredire gli avversari con ferocia. Vien da sé che vogliamo andare a prenderci le partite e non subirle, spero di dare questa connotazione alla mia squadra. Quando ho avuto modo di farlo sono sempre riuscito. Quando si parte con una squadra con cui c’è già una intesa e ci si capisce al volo allora, in annate come queste, dove bisogna ripartire a tavoletta, aver l’opportunità di giocare con uomini miei (staff) può essere più semplice e ringrazio la società per questo. Chiunque verrà invece sarà importante che abbia voglia e fame. Non ho ancora sentito D’Angelo, ma lo farò perché qua ho trovato persone tutte che godono di grandissima stima nei suoi confronti e questa cosa mi fa molto piacere. Non sono mai stato così fermo in carriera. Mi mancava essere uomo di campo. A Rovetta abbiamo fatto un sopralluogo ed è risultato tutto idoneo per il ritiro. Siamo soddisfatti delle strutture. Per il mercato e l’inizio di questo campionato tutti siamo in difficoltà, tra gli allenatori. Dovremo essere più bravi”

 

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018