In occasione della ricorrenza dei novecento anni dalla consacrazione del Duomo di Pisa, l’Opera della Primaziale Pisana, in collaborazione con la Società Storica Pisana, propone una serie di incontri per approfondire il ruolo della figura della Vergine nella storia religiosa, politica e culturale della città e il rilievo della devozione tributatale nei secoli dai Pisani.
Gli appuntamenti avranno cadenza mensile, ogni secondo mercoledì del mese da ottobre 2017 fino ad aprile 2018, presso l’Auditorium dell’Opera della Primaziale Pisana.
Il primo appuntamento si terrà mercoledì 11 ottobre alle ore 16,30: S.E. Mons. Giovanni Paolo Benotto, arcivescovo di Pisa, introdurrà l’incontro e l’iniziativa. Seguirà l’intervento di Monica Baldassarri e Maria Luisa Ceccarelli Lemut, dal titolo Una città e la sua celeste patrona. Gli aspetti civili della devozione mariana a Pisa.
Il 26 settembre 1118 la nuova cattedrale di Pisa, fondata nel 1064 e progettata dal geniale architetto Buschetto, fu consacrata per mano del papa Gelasio II. La cerimonia fu solennissima per la partecipazione di una dozzina di cardinali e di vescovi dalla Tuscia e dalla Sardegna e per l’imponente concorso di pubblico, ecclesiastici, autorità religiose e civili (era presente l’intero clero lucchese), rappresentanze di altri Comuni e soprattutto cives Pisani, esponenti dei vari ceti sociali discendenti da quei «maggiori, medi e insieme minori» evocati nell’epigrafe sull’impresa di Palermo del 1064, che aveva col suo bottino contribuito all’edificazione del tempio.
Fu un evento memorabile per la città, che il pontefice volle magnificare rinnovando il privilegio delle prerogative metropolitiche della Chiesa pisana sulle diocesi còrse emanato nel 1092 da Urbano II. Nell’occasione Gelasio II pronunciò una stupenda omelia, ricordata con enfasi, a distanza di parecchi anni, dal suo biografo Pandolfo, concesse indulgenze e pose nell’altare maggiore numerose reliquie, provenienti sia dalla precedente cattedrale sia dagli scrinia papali.
Un avvenimento grandioso che merita di essere celebrato altrettanto solennemente nel suo novecentesimo anniversario anche sotto il profilo storico. Per tale motivo l’Opera della Primaziale Pisana e la Società Storica Pisana propongono l’iniziativa dedicata alla titolare della cattedrale, la Vergine Maria, alla cui protezione era affidata la Chiesa episcopale pisana già da molti secoli. Per tutto il Medioevo e una parte dell’età moderna, sino al XVII secolo, la Madonna fu la patrona principale della città e della diocesi di Pisa: la sua effigie compare sul sigillo del Comune medievale almeno dal 1160 e sui grossi d’argento duecenteschi, sui quali figurava nella prima metà del Trecento la scritta «Protege Virgo Pisas».
PROGRAMMA DEGLI INCONTRI
Auditorium dell’Opera della Primaziale Pisana, piazza Arcivescovado, PISA
Ingresso libero
Mercoledì 11 ottobre 2017 h. 16.30
S.E. Mons. Giovanni Paolo Benotto, arcivescovo di Pisa, Introduzione
Monica Baldassarri, Maria Luisa Ceccarelli Lemut, Una città e la sua celeste patrona. Gli aspetti civili della devozione mariana a Pisa
Mercoledì 8 novembre 2017 h. 16.30
Cesare Alzati, Vidi Jerusalem novam descendentem a Deo. La trasfigurazione della città nella dedicazione del suo Duomo
Mercoledì 13 dicembre 2017 h. 16.30
Marco Collareta, Laeta sub illa. Maria, Pisa, la cattedrale nel Medioevo
Mercoledì 10 gennaio 2018 h. 16.30
Cinzia Sicca, L’Assunzione della Vergine di Orazio Riminaldi e il Barocco a Pisa
Mercoledì 14 marzo 2018 h. 16.30
Stefania Gitto, Dediche mariane nell’Archivio musicale dell’Opera della Primaziale Pisana
Mercoledì 11 aprile 2018 h. 16.30
Roberto Cela, Carlo Giantomassi, Il restauro dell’Assunta di Orazio Riminaldi nella cupola del Duomo
(fonte Ufficio Stampa)