Sono passati solo 9 giorni dall’ultima partita dei nerazzurri, il derby col Livorno, mai così surreale, mai così avulso dal suo contesto, tanto che si fa fatica a chiamarlo derby, privo di pubblico. Nel frattempo le nostre vite sono state investite in maniera sempre più veloce dalle conseguenze del Coronavirus, fino a rallentare di colpo, dopo un’improvvisa accelerata. Mentre si cerca di trovare ordine a questo caos il Pisa ha prolungato la sospensione degli allenamenti, fino a giovedì 19 marzo, con un programma personalizzato per la parte fisica.
E POI CHE SUCCEDERÀ? Al momento, davvero, nessuno lo sa. Non lo sanno nemmeno i protagonisti. Non lo sa neanche il presidente della Figc Gabriele Gravina, che alla Gazzetta dello Sport non ha escluso di spalmare la stagione su due stagioni. Ormai è davvero tutto un navigare a vista. Sono convinto che il 3 aprile sia una data forse troppo vicina per pensare a una ripartenza immediata di tutte le attività, non solo quelle sportive ma anche quelle economiche. Per questo ho iniziato a parlare di una possibile ripresa ai primi di maggio, ma anche questa data al momento è del tutto teorica”. Lo ha detto il presidente della Figc Gabriele Gravina ai microfoni di Radio Anch’Io Sport su Radio 1 Rai a proposito della ripresa dei campionati. “Dobbiamo andare avanti di giorno in giorno cercando di dare alcuni riferimenti di date, altrimenti corriamo il rischio di farci trovare impreparati”, ha aggiunto il numero uno della Federcalcio.