Mai come oggi il tecnico ha tanti nodi da sciogliere in vista di quella che sarà, molto probabilmente, la sfida più importante del torneo Cadetto.

IN DIFESA – La difesa è relativamente il reparto meno soggetto a cambi, nel quale si confermano naturalmente Semper tra i pali e i due centrali Canestrelli e Capitan Caracciolo. Come sempre la scelta è per affiancare il terzo centrale tra Bonfanti, Rus e Calabresi. Quest’ultimo si è ben distinto contro la Reggiana e il Brescia, con due gare di fila da titolare che, per lui, non avveniva dal 13 gennaio scorso dopo le sfide a Sampdoria e Carrarese. Bonfanti invece è stato impiegato più spesso nell’ultimo periodo mentre Rus, in questo momento, appare più defilato, non disputando una partita dal primo minuto dallo scorso 1 marzo contro il Sassuolo, dopo la quale ha collezionato solo tre presenze da subentrato e tre panchine. Occhio anche al jolly Castellini, ma il difensore con molta probabilità entrerà in rotazione a Serie A acquisita.

CENTROCAMPO – Sulle fasce è difficile rinunciare alla coppia Touré-Angori, i più in forma di tutto il torneo per i colori nerazzurri. Sernicola però, come sempre, si candida per subentrare nella ripresa. In mezzo invece potrebbe essere arrivato il momento di Solbakken e Marin dal primo minuto. Coppia inedita in mezzo al campo, per il momento Inzaghi ha preferito altre soluzioni, ma ormai fin troppo spesso il tecnico in conferenza stampa ha lanciato l’amo per sperimentare il dinamico duo. Difficile però rinunciare a un giocatore di rottura come Piccinini che, fino ad oggi, quando in forma è sempre risultato determinante in fase di recupero palla. Outsider Hojholt, che potrebbe come spesso accaduto ultimamente subentrare nella ripresa, così come Abildgaard, in una gara che si preannuncia ad alti ritmi contro il Frosinone.

TREQUARTI E ATTACCO – I maggiori dubbi arrivano in avanti, specie con il rientro in gruppo di Lind e Moreo. Entrambi hanno lavorato a parte e solo adesso si sono affacciati in allenamento insieme ai compagni, ragion per cui non appaiono favoriti per partire dal primo minuto. Si potrebbe andare verso un inedito trio composto da Tramoni, Morutan e Meister, ma molto probabilmente almeno uno tra Lind e Moreo potrebbe partire titolare. Se è vero, come trapelato, che Lind è ormai recuperato e il numero 32 ha avuto solo una botta, Inzaghi non avrà dubbi a farli giocare, mentre se la situazione si rivelerà leggermente più complicata nella gestione dei tempi di recupero, come spesso ci ha insegnato lo staff in questa stagione, i due non partiranno favoriti. Quasi impossibile invece rivedere in campo tra i titolari Vignato, anche se recuperato.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018