Le gare del fine settimana sono andate bene per i colori nerazzurri, col Pisa che ha mantenuto il +3 in classifica sul secondo posto. Oggi si torna a San Piero a Grado per iniziare la preparazione in vista della sfida al Pordenone.
NON CAMBIA NIENTE – Tutti i risultati sono stati favorevoli al Pisa e in classifica è stato perso solo un punto dal secondo posto, ma la squadra di D’Angelo resta ancorata al primo posto con 3 punti di vantaggio sulla Cremonese.. Ascoli e Lecce hanno pareggiato, il Frosinone è stato stoppato dal Cosenza, il Brescia ha perso fuori casa col Perugia, Parma e Monza, ma anche Cittadella e Spal, hanno concluso le loro gare a reti bianche. Infine la Cremonese ha pareggiato 1-1 col Benevento. Meglio di così era difficile che potesse andare. La classifica vede il Pisa sempre primo a 19 punti, seguito dalla cremonese a 16, quindi Lecce 15, Brescia e Ascoli 14, Benevento, Perugia, Reggina e Cittadella a 13. Poi Frosinone e Cosenza a 11, Parma, Monza e Ternana 10, Spal e Como a 9. Chiudono Crotone a 7, Alessandria a 4, Vicenza a 3 e Pordenone a 1.
PORDENONE – Il prossimo avversario si chiama Pordenone. I ramarri hanno appena cambiato allenatore non senza veleni e polemiche. Sono infatti volati stracci tra il presidente Lovisa e l’ex allenatore Rastelli. L’ambiente è una polveriera, ma l’incontro resta pericoloso, il classico trappolone. Sulla carta è l’ultimo impegno ‘agevole’ fino a dicembre, una partita da vincere a ogni costo, anche con un’autorete al 95′. Il calendario infatti successivamente metterà di fronte, nell’ordine, Cremonese, Ascoli, Cittadella, Benevento, Brescia, Lecce e Como, praticamente gli incontri più difficili dell’anno. Occorrerà quindi far punti pesanti per andare avanti e affrontare con più leggerezza gli impegni successivi.