I nerazzurri sono tornati ieri mattina a preparare la sfida di sabato prossimo, quando all’Arena si presenterà il Cosenza. C’è una tranquilla posizione di metà classifica da raggiungere, per pensare al futuro.
VIA I CATTIVI PENSIERI – Lo ha detto Taddei, lo hanno ribadito anche i calciatori: Questi giorni servono per ricompattare il gruppo e tornare a vincere, ma anche per tornare a credere in sé stessi, dato che 3 partite di fila perse possono essere una mazzata a livello di morale. Con una vittoria, contro un avversario che sta singhiozzando per cercare di mantenere la categoria, sarebbero spazzati via tutti i pensieri di questi ultimi giorni.
IL FUTURO E’ GIA’ ARRIVATO – Il futuro è davanti a i nostri occhi, bello e luminoso, anche se a Pisa ci si dimentica troppo presto degli anni passati nell’anonimato e nel fango, ma soprattutto di due fallimenti che pesano come un macigno. Non bisogna preoccuparsi se la squadra non raggiunge i playoff, perché ciò che conta e aver alzato l’asticella, cosa che il Pisa in realtà ha fatto. Ha iniziato a comprare calciatori di categoria e ha iniziato a programmare il futuro con una società indubbiamente più forte. Di questo bisognerebbe essere fieri. Nessuno si strapperà i capelli a playoff non raggiunti, perché c’è un’altra notizia alla portata: Per la prima volta dopo una trentina di anni il Pisa può mantenere la Serie B per più di due stagioni consecutive.
PISA-COSENZA – Intanto, nella marcia di avvicinamento al Cosenza, il Pisa deve recuperare Luca Vido, facendo attenzione al contraccolpo Covid. Cosa significa? Meroni prima del Lecce e Vido prima del Chievo, infatti, si sono dovuti arrendere per un problema muscolare, per quella che, a detta di ciò che emerge dall’ambiente nerazzurro, era una delle paure più grandi da parte dello staff tecnico e medico. Dopo 21 giorni di inattività dovuto al Covid-19, il pericolo più grande infatti poteva arrivare dagli infortuni muscolari e così è stato. Poche speranze di rivedere Masucci e Varnier in campo, il rischio è che possano aver finito qui la stagione. Mancherà anche Alessandro De Vitis, squalificato dopo l’ammonizione in diffida contro il Chievo. Queste, invece le ultime dall’ufficio stampa nerazzurro: “Sarà una settimana più corta quella vissuta dai nerazzurri scesi in campo a Verona lunedì scorso ma il programma di lavoro stilato dallo staff tecnico seguirà un andamento standard con un allenamento singolo al Centro Sportivo di San Piero a Grado nelle giornate di oggi e domani. Venerdì, invece, consueta rifinitura del giorno prima all’Arena Garibaldi”.