E’ stata una settimana e mezzo molto intensa tra gli impegni delle nazionali e il lavoro di chi invece è rimasto alla base per preparare il match di domenica pomeriggio. Vediamo qual è la situazione in casa nerazzurra.
ALBIOL E CUADRADO – Lavoro personalizzato a metà per l’ex Villareal, Napoli e campione del Mondo Raul Albiol, fresco di compleanno, dopo aver festeggiato nei giorni scorsi i 40 anni. In un primo momento infatti il centrale dovrà tornare a pieno regime prima di poter essere schierato al centro della difesa ed è in corso un vero e proprio lavoro personalizzato per metterlo in campo il prima possibile. La sua ultima partita infatti risale allo scorso 22 dicembre 2024 contro il Leganes, poi è rimasto fermo per tutto il girone di ritorno e non ha svolto la preparazione estiva. Tuttavia il calciatore si è sempre allenato singolarmente o con un proprio preparatore, ma ci vorrà ancora del tempo per vederlo a pieno regime, anche se il centrale in questi giorni ha svolto sia lavoro in gruppo che differenziato. Diverso invece il caso di Juan Cuadrado. Il colombiano ha beneficiato di questi giorni di lavoro in maniera peculiare e nel corso del media day nerazzurro ha rivelato a che punto è della preparazione: “Penso che in questo momento sono quasi all’80% e tra poco sarò nelle migliori condizioni per poter competere”. Potrebbe iniziare a insidiare le scelte del mister dal primo minuto.
STENGS E LORRAN – Calvin Stengs si candida seriamente per poter essere tra i titolari nel match contro i bianconeri. Il calciatore infatti, dopo aver esordito nella ripresa con la Roma, è tra quelli più pronti tra coloro che sono arrivati nella parte finale del calciomercato. Gilardino potrebbe anche inserirlo dal primo minuto dopo l’ottimo lavoro svolto in questi giorni, insidiando così Tramoni e Moreo. Anche Lorran sembra essere a buon punto e sicuramente sarà convocato per il match, ma il mister, specialmente dal punto di vista tattico, lo sta provando in varie posizioni, dalla trequarti all’attacco, passando anche dagli esterni.
ESTEVES E VURAL – La settimana scorsa l’avevamo detto, Esteves e Vural erano tornati a lavorare a metà tra allenamenti a parte e differenziati. Anche questa settimana prosegue il loro lavoro. Una bella notizia per il tecnico Gilardino che potrà così convocarli. Esteves come noto arriva da una delicata operazione al tendine rotuleo che lo ha tenuto fuori per 13 mesi, mentre Vural ha avuto un’infiammazione, sempre al tendine rotuleo, già ampiamente superata grazie all’approccio dello staff medico del Pisa. Da ciò che si apprende Vural è leggermente più avanti di Esteves nel recupero. Da capire se almeno l’ex Frosinone sarà convocato con l’Udinese.
DENOON – Una influenza gli aveva fatto saltare la partita con la Roma, ma Daniel Denoon aveva risposto comunque presente alla convocazione della nazionale svizzera. Dopo essere stato in tribuna per il primo match, il giocatore però è tornato alla base anzitempo, venendo anche chiamato a parlare in conferenza stampa al Media Day. Partirà in svantaggio nelle scelte di Gilardino, ma ormai ha recuperato dal suo problema e sicuramente sarà in gruppo.
NAZIONALI – I più affaticati sono Marin e Nzola, che con Buffon e Mbambi torneranno oggi a disposizione per la prima volta dopo le rispettive convocazioni, mentre chi aveva giocato lunedì è già in gruppo da ieri, come Aebischer. Specialmente l’angolano parte svantaggiato con Meister che, con molta probabilità, partirà dal primo minuto contro l’Udinese. Da valutare la situazione di Marin che ha giocato entrambe le sfide nazionali, rimanendo per giunta in campo per tutti e 90 i minuti contro Cipro. Il tecnico valuterà il da farsi per capire se il rumeno sarà in campo dal primo minuto oppure no domenica pomeriggio.
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