Oggi col Vicenza si è visto il peggior Pisa e il miglior Pisa, in una perfetta incarnazione di Harvey Dent, il ‘Due Facce’ dei fumetti della DC Comics, antagonista di Batman. Errori gravi, a tratti disastrosi, come le due reti che Perilli, oggi indifendibile, si segna praticamente da solo, ma anche una evitabile espulsione per doppia ammonizione di Pisano. Buone cose invece, dalla cintola in su, con Vido e Marconi che tengono a galla il Pisa e capitan Gucher che, con una doppietta stellare, ribalta una gara già ribaltata da una parte e dall’altra tante volte, forse troppe, per una sceneggiatura evidentemente non per deboli di cuore. Il Pisa, però ne subisce quattro di reti, ancora una volta troppe e pare davvero un delitto non aver battuto un Vicenza ampiamente alla portata dei nerazzurri. Resta tanto amaro in bocca e tanta frustrazione, perché gli errori sono obiettivamente parecchi su cui dover riflettere. Per uscire dalla crisi serve anche soffrire e continuare a sbagliare, ma gli errori si pagano a caro prezzo e occorre uscirne in fretta, altrimenti sarà sempre più difficile farlo.

Per provare a trovare la prima vittoria in campionato D’Angelo decide di lasciare in panchina Lisi e Soddimo. L’esterno fuori per scelta tecnica, per provare a dare un maggiore equilibrio a una difesa problematica, così come Soddimo che non sta rendendo come dovuto, ragion per cui il tecnico nerazzurro ha deciso di lanciare Vido in veste di trequartista. In porta confermato Perilli, mentre in difesa a destra c’è Birindelli mentre a sinistra Pisano. Al centro Varnier e Caracciolo. A centrocampo De Vitis, Gucher e Mazzitelli, mentre Vido agisce dietro Masucci e Marconi. Unico assente è Loria, fuori ancora per Covid, con Siega che, pur recuperato, parte dalla panchina. Per la prima volta in stagione il Pisa gioca in maglia verde, con il portiere Perilli che invece indossa la casacca nerazzurra normalmente riservata ai calciatori di movimento della prima squadra. In campo il Pisa è subito sfortunato, con un grave errore di Perilli che esce a vuoto e consegna a Gori l’opportunità di segnare di testa con la porta sguarnita. Subito sotto, la squadra di D’Angelo la ribalta grazie a un rigore che Marconi si conquista e trasforma e, soprattutto, grazie a un contropiede letale che manda Vido in rete. Sembra che per una volta la partita sia in discesa, invece Pisano si fa espellere per una grave ingenuità, grazie a un doppio giallo nel giro di pochi minuti. Due minuti dopo, al 41′, arriva il 2-2 del Vicenza ed è tutto da rifare, ma il Pisa stavolta ha un giocatore in meno. D’Angelo arretra in difesa Masucci, poi lo cambia, subisce ancora gol e poi lo rifà con Gucher. Il Pisa prova con grande cuore a giocare per vincere e Gucher segna anche la rete del momentaneo 3-4. Una gioia effimera che dura un solo minuto, prima dell’immediato pareggio su altro errore di Perilli, di Da Riva, bravo ad avventarsi sulla respinta del portiere. Il risultato, dopo il 4-4, non cambia più. Il peggiore avversario dei nerazzurri è lo stesso Pisa che ora deve uscire da questa crisi molto presto, prima che sia troppo tardi.

PRIMO TEMPO – Birindelli prova a sfondare sulla corsia esterna al 3′, ma l’arbitro ferma per un fallo del terzino. Un minuto dopo segna in evidente fuorigioco Dalmonte e l’arbitro ferma il gioco. Al 6′ retropassaggio affrettato di Cappelleti che innesca Masucci, ma lo anticipa Grandi in uscita. Al 10′ esce a vuoto Perilli e Gori, di testa, lo trafigge sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 16′ Nalini calcia da fuori e la palla è alta. Al 17′ viene atterrato in area Marconi da Padella, trattenuto, con l’arbitro che lo ammonisce e comanda il rigore. Dal dischetto Marconi spiazza Grandi e riporta la gara in parità. Al 23′ De Vitis calcia un rasoterra velenoso da fuori area, ma il pallone sibila di poco alla sinistra di Grandi. Il Pisa tira fuori tutti gli attributi che ha e compie un contropiede fulminante con Vido che trova la rete del 2-1 su una corta respinta di Grandi, in seguito a un tiro di Mazzitelli. La squadra di D’Angelo ribalta dopo pochi minuti lo svantaggio. Al 32′ Dalmonte di testa prova a scavalcare Perilli, ma il pallone è alto. Il Pisa però resta in dieci al 39′. Pisano viene prima ammonito e poi espulso nel giro di pochissimi minuti. L’inerzia della gara cambia ancora perché al 41′ Meggiorini sfrutta una punizione di Beruatto traducendola in rete. I nerazzurri adesso sono di nuovo in difficoltà e si va all’intervallo con D’Angelo che cerca di capire come riequilibrare la squadra rimasta in dieci negli ultimi minuti.

SECONDO TEMPO – D’Angelo sposta sulla sinistra Birindelli e arretra De Vitis sulla linea dei centrali. Masucci viene sacrificato andando a giocare a destra in esterna. Al 52′ Padella, solo in area, prova di testa, ma la palla è fuori. Al 53′ Cappelletti mette in mezzo, ma la palla viene neutralizzata da Perilli. Al 56′ però Cappelletti trova il gol del 3-2 che mette decisamente in difficoltà il Pisa, ancora una volta su calcio piazzato. La rete taglia le gambe al Pisa che provava a resistere e a ripartire in contropiede. D’Angelo a questo punto inserisce Belli per Masucci, nei primi minuti della ripresa sacrificato terzino. Al 63′ ci pensa Gucher a togliere le castagne dal fuoco, con un gran destro da fuori area che si insacca e il Pisa miracolosamente è ancora in partita. Al 69′ Da Riva ci prova di testa, ma manda alto. Poi Gucher trova un altro coniglio dal cilindro segnando la rete del 3-4, ma la gioia dura un solo minuto, perché da Riva, su un’altra respinta avventata di Perilli, oggi davvero non irreprensibile, arriva come un falco e la pareggia ancora. All’84’ Marconi colpisce anche una traversa, col Pisa che è anche sfortunato. Tra ammonizioni, falli e molta confusione, la gara si trascina fino al 5′ di recupero che determina la fine della partita.

TABELLINO VICENZA-PISA 4-4
Vicenza: Grandi; Beruatto (58′ Barlocco), Bruscagin, Cappelletti, Padella, Rigoni (58′ Da Riva), Pontisso (77′ Cinelli), Nalini (77′ Vandeputte), Dalmonte, Meggiorini, Gori (64′ Longo). A disp. Perina, Bizzotto, Zonta, Giacomelli, Pasini, Marotta, Jallow. All. Di Carlo
Pisa: Perilli; Birindelli, Caracciolo, Varnier, Pisano; De Vitis (77′ Siega), Gucher, Mazzitelli (65′ Marin); Vido (77′ Siega), Masucci (57′ Belli); Marconi. A disp. Kucich, Palombi, Soddimo, Meroni, Sibilli, Masetti, Alberti, Benedetti. All. D’Angelo
Arbitro: Maggioni di Lecco
Reti: 10′ Gori, 19′ Marconi (rig.), 26′ Vido, 41′ Meggiorini, 64′ Gucher, 73′ Gucher, 74′ Da Riva
Ammoniti: Beruatto, Mazzitelli, Padella, Da Riva, Caracciolo, Cinelli
Espulsi: Pisano per doppia ammonizione. Espulso il diesse Gemmi al 95′ per proteste
Note: Recupero 0′ pt, 5′ st

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018