Sconfitta in un’altra gara pazza per il Pisa che capitola sotto i colpi dell’Arezzo. Gara rocambolesca e dai due volti con i neroazzurri che pagano un pessimo primo tempo e diversi svarioni difensivi, mentre nella ripresa la reazione è tardiva e non basta a trovare il pareggio. Delle cinque reti da segnalare una doppietta di Moscardelli e la rete di Negro che segna il suo primo gol in neroazzurro. Pisa a -10 dal Livorno con una gara in più. Curiosità statistiche: i neroazzurri non perdevano da 16 gare e hanno raccolto 32 punti di cui 16 collezionati nelle prime 9 gare da Gautieri, mentre gli altri 16 nelle successive 9 dalla gestione Pazienza.

Ultima gara del girone di andata alla penultima giornata per i neroazzurri contro l’Arezzo. Importantissimi i tre punti oggi considerando che l’ultima giornata i ragazzi di Pazienza riposeranno per tornare in campo solamente tra due settimane. Mentre il Livorno continua a macinare come una schiacciasassi, al Pisa non resta che inseguire, sperando in un passo falso degli amaranto. Ancora una volta Pazienza decide di lasciare Lisuzzo in panchina, preferendogli Carillo. Alla luce delle dichiarazioni del mister fin dal post derby con il Livorno fino a quelle di ieri, sembrerebbe che il difensore del Pisa non sia più la prima scelta nel suo ruolo. Campo ai limiti della praticabilità dato che il terreno di gioco rende difficile esprimere calcio. Dopo un paio di sopralluoghi della terna arbitrale nel pregara si è deciso di giocare. Prima della partita lo stadio ha salutato con uno splendido striscione della Curva il ritorno a Pisa di Wim Kieft, ex indimenticato attaccante dell’era Romeo Anconetani. Nel primo tempo il Pisa è inconsistente. Le sortite offensive non sono pericolose e si espone troppo ai contropiedi. La prima rete dell’Arezzo con Moscardelli è su un errore di Petkovic, la seconda con Foglia, su svarione della difesa con Carillo e Ingrosso che causano un buco difensivo preoccupante. Nella ripresa la squadra di Pazienza prova a reagire e gioca decisamente meglio, accorciando le distanze con Carillo, ma un minuto dopo Moscardelli segna la rete della sua doppietta personale. Negro si sblocca per la rete del 2-3 con una rete bellissima poco dopo, ma il Pisa non riesce a raddrizzare la partita nonostante numerose azioni da gol nel finale.

PRIMO TEMPO – Si capisce subito, per le condizioni del campo, che sarà una gara molto fisica e poco tecnica. Al 5′ Masucci lancia nello spazio Eusepi, ma l’attaccante neroazzurro lascia rimbalzare il pallone e Borra fa sua la sfera. Al 9′ il Pisa prova ad affacciarsi nella metà campo avversaria con una sortita di Eusepi; dopo un’azione prolungata Izzillo calcia da fuori spedendo alto. Al 14′ Giannone ci prova di testa, ma la palla si impenna. Al 21′ il Pisa va vicino al gol con Masucci che anticipa Borra sull’uscita, ma trova la respinta di Rinaldi sulla linea. Al 25′ clamoroso errore di Petkovic che causa la rete dell’Arezzo. L’estremo difensore del Pisa sbaglia il rinvio e consegna la palla tra i piedi di Moscardelli che non ci pensa due volte e da 35 metri calcia di sinistro segnando a porta vuota. Il Pisa accusa il colpo e al 37′ subisce il secondo gol ad opera di Foglia, dopo uno svarione difensivo generale. Prova a reagire la squadra di Pazienza con De Vitis, servito da una sponda di Masucci dopo un buon traversone di Giannone, ma la palla termina alta. Al 44′ Giannone prova a beffare Borra con un pallonetto, ma l’azione si risolve in un nulla di fatto. Termina così il primo tempo.

SECONDO TEMPO – Il Pisa prova a partire forte inserendo Negro al posto di Izzillo e al 47′ Eusepi sbaglia gol da pochi passi, mentre sulla successiva respinta Giannone si vede fermare due volte il tiro sulla linea di porta. Al 4′ viene annullato un gol a Masucci in evidente fuorigioco. Al 58′ Gucher ci prova dalla distanza, ma la palla è fuori. Il Pisa ha un piglio diverso e prova a reagire e accorcia le distanze al 59′ con Carillo servito da un cross di Negro. Nemmeno il tempo di esultare e Moscardelli trova la rete della doppietta con un gran sinistro dal limite che si insacca alle spalle di Petkovic. Il Pisa ci crede ancora e le prova tutte anche con tiri dalla distanza, ma la squadra è in evidente difficoltà. Al 72′ il Pisa trova ancora il gol con Negro (prima rete in maglia neroazzurra per lui) autore di una rete strepitosa (forse la più bella del campionato) e riparte l’assalto per cercare di raddrizzare il risultato. Poco dopo annullato un altro gol a Masucci per un fuorigioco millimetrico di Eusepi. All’87’ Mannini viene servito da Masucci, ma di testa non trova la porta da due passi. All’88’ Eusepi colpisce il palo dopo una grande azione.

TABELLINO PISA-AREZZO 2-3
PISA:
Petkovic; Birindelli (88′ Zammarini), Ingrosso, Carillo, Mannini; Gucher, Izzillo (46′ Negro), De Vitis (68′ Di Quinzio); Masucci, Giannone (61′ Peralta), Eusepi. All. Pazienza
AREZZO: Borra, Rinaldi, Sabatino, Varga, Corradi (88′ Disanto), Foglia, Muscat (79′ Talarico), Luciani, De Feudis, Cutolo (79′ Di Nardo), Moscardelli (88′ D’Ursi). All. Pavanel
Arbitro Sozza di Seregno
Reti: 25′ Moscardelli, 37′ Foglia, 59′ Carillo, 60′ Moscardelli, 72′ Negro
Ammonito Masucci

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018