Termina ufficialmente la stagione regolare per il girone A di Serie C, mentre domani si chiuderanno anche i gruppi B e C. Ecco le prime squadre qualificate per i playoff e i primi accoppiamenti. In coda retrocede il Prato, mentre si salva in extremis l’Arezzo. Il Pisa domani scenderà in campo per una partitella (a porte chiuse) contro l’under 17. Corrado ha risposto alle domande dei tifosi alla redazione de La Nazione.
I PRIMI VERDETTI – Si è concluso l’ultimo turno di campionato del girone A di Serie C. Il Siena vince contro il Prato e chiude a un solo punto dal Livorno, mentre gli amaranto trovano il pareggio contro il Piacenza. Risale il Monza fino al quarto posto e salterà la prima fase dei playoff del girone, entrando in gioco al secondo turno. Questa la classifica finale: Livorno 68, Siena 67, Pisa 61, Monza 58, Viterbese 58, Alessandria 56, Carrarese 55, Piacenza 52, Giana Erminio 46, Pistoiese 46, Pontedera 46, Lucchese 44, Olbia 43, Pro Piacenza 41, Arzachena 39, Arezzo 37, Gavorrano 34, Cuneo 32, Prato 26. Legenda: in verde i vincitori del campionato, in blu le squadre che andranno ai playoff, in grigio le squadre ai playout, in rosso la squadra retrocessa direttamente in Serie D. Di seguito i primi accoppiamenti dei playoff. Primo turno del girone (11 maggio, gara unica): Viterbese – Pontedera, Carrarese – Pistoiese, Piacenza – Giana Erminio. Entra al secondo turno (15 maggio, gara unica): Monza. Per una migliore comprensione della formula playoff vi rimandiamo al regolamento. Per quanto riguarda la parte bassa della classifica l’Arezzo si salva in virtù della vittoria all’ultima giornata, mentre il Prato, perdendo col Siena, deve salutare la C. Ci sarà dunque un unico playout: Gavorrano-Cuneo
PISA – Nel frattempo i neroazzurri hanno chiuso oggi una settimana di allenamenti a porte aperte, mentre domani affronteranno in partitella l’under 17, stavolta a porte chiuse per le sperimentazioni tattiche di mister Petrone in vista dei playoff. Lunedì la squadra si riposerà per poi riprendere gli allenamenti il giorno successivo, presumibilmente per un’altra settimana a porte aperte, in attesa di conoscere non solo il nome della prima avversaria del Pisa (che sapremo solo tra 10 giorni), ma anche del primo vero sparring partner con cui condurre un test più probante. Intanto arrivano buone notizie dall’infermeria che vede tutti gli effettivi a disposizione, mentre dalle sedute a porte aperte emerge che Lisuzzo si stia allenando a parte per smaltire una botta occorsa contro l’Arezzo, ma la sua situazione non preoccupa. Fa eccezione il solito indisponibile Carillo. Riguardo questo tema, su Il Tirreno, è intervenuto infatti direttamente il presidente Corrado, informando che «Il Pisa ha depositato gli atti necessari presso la Procura federale». Inoltre, ha proseguito il presidente «Il giocatore non è mai venuto a curarsi a Pisa e non si è fatto rivedere nonostante avesse il nostro staff medico a disposizione, da lui abbiamo ricevuto solo due certificati medici. Naturalmente abbiamo avvertito anche la società proprietaria del suo cartellino, ovvero il Pescara». Il rischio concreto per il giocatore è quello del deferimento, ma ne sapremo di più successivamente.
CORRADO – Proprio Corrado ieri ha visitato la redazione del quotidiano La Nazione, rispondendo alle domande dei tifosi e dei giornalisti, riportate sull’edizione odierna del giornale. Tra gli spunti più interessanti la questione Arena, con l’auspicio di un aumento della capienza di 2000 posti e la richiesta al Comune di fare la propria parte, anche riguardo a convenzione e ristrutturazione. Inoltre altri temi interessanti come la gestione e il progetto tecnico con valutazioni sulla rosa a disposizione.
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