Si chiude senza acquisti l’ultimo giorno di mercato. Il Pisa cede sul finire Izzillo, Pompetti, Zammarini e Minesso. Analizziamo insieme il mercato nerazzurro e vediamo la nuova rosa nerazzurra che affronterà la nuova stagione.

ACQUISTI – Acquisti di assoluto spessore in casa nerazzurra. In totale sono 7 gli arrivi ufficiali del mercato. Prima di tutto l’obbligo di riscatto di Antonio Caracciolo, arrivato nel gennaio della scorsa stagione dalla Cremonese. Il Pisa poi ha definito l’arrivo di Leonardo Loria dalla Juventus, dopo una trattativa che ha portato Stefano Gori alla società bianconera per 3 milioni di euro, mentre il Pisa ha pagato 2 milioni l’arrivo del nuovo portiere. Nel corso dei primi giorni di mercato è arrivata anche la firma di Giuseppe Sibilli, attaccante arrivato a parametro zero dall’Albinoleffe. La società nerazzurra ha puntato poi tutto sui ritorni di Vido e Varnier. Marco Varnier torna a Pisa in prestito secco, mentre per Vido si tratta di un prestito con obbligo di riscatto se il Pisa dovesse raggiungere la massima categoria, una suggestione potente per i tifosi nerazzurri. Due ritorni non scontati e importanti per continuare sul percorso tracciato la scorsa stagione. Gli ultimi arrivi, a ridosso della prima giornata di campionato, si chiamano Luca Mazzitelli e Simone Palombi. Il primo arriva in prestito con obbligo di riscatto dal Sassuolo, mentre il secondo è un prestito con diritto di riscatto dalla Lazio. Tutte grandi trattative con Gemmi e Giovanni Corrado che si sono messi a sedere al tavolo delle grandi, trattando con società del calibro di Juventus, Lazio, Atalanta e Sassuolo

MERCATO IN USCITA – Tante le cessioni a titolo definitivo. Si parte dall’ingombrante presenza di Umberto Eusepi che, dopo tanti prestiti, alla fine è stato ceduto all’Alessandria. Il Pisa ha poi svincolato il portiere D’Egidio e Davide Moscardelli, quest’ultimo diventato membro dello staff di Luca D’Angelo. Tra gli svincoli anche quelli di Nacci e Reinholds. Ceduto anche Langella al Renate, anche se il calciatore è stato molto sfortunato, rimasto vittima di un grave infortunio dopo pochi giorni dalla sua cessione. Via anche Dekic alla Casertana in prestito, divenuta una colonia nerazzurra assieme a Luigi Cuppone e Nicolas Izzillo. Ceduti in prestito anche Perazzolo, Livieri e Maffei, mentre a titolo definitivo è andato via Luca Verna al Catanzaro. Temporaneamente ceduto anche Gianmarco Ingrosso, via Cosenza in prestito. L’ultimo giorno è stato quello di altre cessioni importanti, con i saluti di Roberto Zammarini, accasatosi per il quarto anno di fila al Pordenone. Saluta anche Marco Pompetti, che è tornato all’Inter. La cessione di Pompetti si può spiegare così: Tra i calciatori della rosa infatti, secondo quanto abbiamo appreso, il Pisa in quel ruolo ha puntato ad aspettare il recupero dall’infortunio per il giovane Alessandro Quaini, piaciuto molto a D’Angelo nel corso del ritiro estivo. Ultima cessione, a pochi minuti dal gong, quella di Mattia Minesso, andato in prestito con obbligo di riscatto al Perugia.

TIRARE LE SOMME – Arrivando a tirare le somme, la strategia del Pisa è stata quella di puntare in blocco sul gruppo dello scorso anno con mirati innesti. Le manovre conservative delle ultime settimane hanno acquistato piano piano un senso, soprattutto dopo le parole del presidente Corrado“Il mister ci ha chiesto di mantenere questo gruppo. […] Il Pisa sa giocare a memoria e inizialmente potremo avere dei vantaggi. È una partenza similare a quella dell’anno scorso”. Il Pisa ha puntato a sostituire esclusivamente quei giocatori andati via dal mercato, mantenendo gli stessi ruoli. Per un Gori che parte ecco Loria, per un D’Egidio svincolato, ecco Kucich terzo portiere. Per un Fabbro tornato alla base al Chievo, ecco Sibilli. Poi i ritorni di Vido e Varnier. Inoltre, a sostituire Davide Moscardelli e Marco Pinato ci hanno pensato Palombi e Mazzitelli. Non troppi movimenti di mercato, ma mirati a conservare il gruppo dello scorso anno. La rosa inoltre è anche giovane, con tutti gli acquisti arrivati sotto i 26 anni. A giocarsi il posto anche alcuni Primavera, come Lorenzo Masetti che ha ben impressionato in Coppa Italia, i giovani Quaini e Alberti, piaciuti al tecnico D’Angelo nel corso del ritiro estivo, insieme a tutti gli aggregati in lista. Un ottimo mercato, con il Pisa che ci ha abituato ormai da un paio di anni a lasciare anche alcune caselle over libere. Solo il campo dirà se la scelta è stata giusta o meno, ma la società avrà la possibilità a gennaio di poter inserire quattro over giocatori senza dover necessariamente liberare qualcuno in lista, una scelta rivelatasi un vantaggio in passato. Dei 18 giocatori tesserabili over 23 infatti il Pisa ne ha in lista 14, con Masucci che diventa calciatore bandiera ed è quindi da iscrivere in lista C. Numericamente il Pisa è completo, ma un po’ contato in difesa, con quattro centrali di ruolo più il primavera Masetti e il riadattato De Vitis, mentre a sinistra manca un terzino di ruolo sinistro mancino. Di terzini però il Pisa ne ha quattro, tre destri: Pisano (che però gioca indifferentemente a sinistra), Birindelli e Belli e Lisi che ormai da due stagioni padroneggia abilmente quel ruolo. Di sicuro però la squadra che ne esce, è rinforzata, soprattutto restituisce la sensazione di essere una squadra di categoria ed è senza dubbio più forte, sulla carta dell’anno precedente. Come sempre sarà il campo il giudice supremo. Di seguito la lista ufficiale dei calciatori con tutti i movimenti di mercato.

TABELLONE MERCATO

Movimenti ufficiali:

Acquisti: Caracciolo (Cremonese), Loria (Juventus), Sibilli (Albinoleffe), Varnier, Vido (Atalanta), Palombi (Lazio), Mazzitelli (Sassuolo)

Cessioni: Reinholds (svincolato), Nacci (svincolato), Moscardelli (svincolato), Fabbro (fine prestito, Chievo), D’Egidio (svincolato), Aya (Salernitana), Pinato (fine prestito, Sassuolo), Gori (Juventus), Eusepi (Alessandria), Langella (Renate, prestito), Dekic (Casertana, prestito), Perazzolo (Paganese, prestito), Livieri, Maffei (Pro Sesto, prestito), Verna (Catanzaro), Ingrosso (Cosenza, prestito); Cuppone (Casertana, prestito), Izzillo (Casertana, prestito), Pompetti (Inter, fine prestito), Zammarini (Pordenone, prestito), Minesso (Perugia)

ROSA DEL PISA CON NUMERI DI MAGLIA

Lista A (Max 18 giocatori over)
1 Simone Perilli (’95)
3 Eros Pisano (’87)
4 Francesco Belli (’94)
7 Nicholas Siega (’91)
8 Antonio Caracciolo (’90)
9 Simone Palombi (’96)
10 Danilo Soddimo (’87)
17 Giuseppe Sibilli (’96)
23 Francesco Lisi (’89)
27 Robert Gucher (’91)
30 Alessandro De Vitis (’92)
31 Michele Marconi (’89)
33 Simone Benedetti (’92)
36 Luca Mazzitelli (’95) 

LISTA C (max 2 Giocatori Bandiera)
26 Gaetano Masucci (’84)

LISTA B (Calciatori under)
2 Samuele Birindelli (’99)
12 Matteo Kucich (’98)
13 Andrea Meroni (’97)
14 Marius Marin (’98)
19 Luca Vido (’97)
21 Alessandro Quaini (’98)
22 Leonardo Loria (’99)
24 Marco Varnier (’98)
32 Thomas Alberti (’98)
Under dalla Primavera
16 Lorenzo Bechini (’01)
18 Enrico Sibilio (’03)
25 Lorenzo Masetti (’01)
34 Matteo Panattoni (’02)
35 Tommaso Fischer (’03)
37 Elia Giani (’00)
38 Edu Mengue Modesto (’03)

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018